24 Settembre 2013 134 commenti

Dexter – L’ultima puntata fa incazzare di Chiara Longo

Tutte le cose sbagliate dell’ultima puntata di Dexter

Dexter finale

[SPOILER ALERT: SI PARLA DEL FINALE DI DEXTER]

Ammetto che quando ha iniziato a scorrere la sigla un po’ di magone l’ho avuto. Mettetevi nei miei panni. Sette anni, e io di anni ne ho solo 26. Praticamente con Dexter Morgan ci sono cresciuta. Ho pensato “E’ l’ultima volta che vedo la sigla di Dexter. Ultima arancia, ultima bistecca, ultimo caffè, ultima rasatura, ultimo uovo”. L’altra parte di me era contenta di essere arrivata alla fine di questo strazio. Ero stata ottimista nel presentare l’ottava stagione, devo dire che le mie speranze hanno parecchio vacillato durante queste settimane. Tutto totalmente non-sense. Scusate se non andrò con ordine, ma sto scrivendo tutto questo a caldo, ho finito di vedere il dodicesimo episodio 5 minuti fa e devo sputare fuori un po’ di palle di pelo che mi stavo tenendo dentro.

470_2690105La stagione si è sviluppata come al solito intorno a una nemesi principale, Oliver Saxon/Daniel Vogel. Serial killer pure lui, pure lui orfano di madre, anche se in maniera diversa da Dexter. “The brain surgeon” altri non è che il figlio della dottoressa Vogel, piccolo psicopatico fatto internare a 14 anni dopo aver ammazzato il suo fratellino. A parte la faccia fastidiosissima con quegli occhi ipertiroidei, Saxon/Vogel ti fa irritare per tutta la stagione. E’ lento, un cattivo bugiardo, non ha né la sofferenza del grande eroe tragico di Trinity né la follia visionaria di Travis Marshall, è un piagnone e quando vuole fare il minaccioso fa paura quanto il bambino delle barrette Kinder.

La dottoressa Vogel poi, io non l’avevo mica capita. Salta fuori che è la madre putativa di Dexter, l’ha creato lei, il codice di Harry non esiste, chiamiamolo codice di Evelyn. C’era lei dietro tutta questa operazione, si era impegnata a creare il serial killer perfetto per espiare la colpa di non aver saputo curare un figlio altamente disturbato.
Fortunatamente è stato troncato sul nascere il tentativo di creare un piccolo Dexter, ovvero Zach Hamilton, perché il ragazzino aveva il sangue freddo di un agorafobico in spiaggia a Ferragosto e l’entusiasmo di un tredicenne che scopre la masturbazione. Sarebbe stato un vero disastro. Grazie Saxon per averlo fatto fuori.

Il cambiamento di Debra poi, mi ha dato dei grattacapi niente male. Si disintossica da sé, lascia le investigazioni private, si rimette con Quinn, inizia addirittura a collaborare con Hannah. Allora poi però non venire a martellarci le palle con il senso di colpa, l’autodistruzione e gli angeli della morte. Un personaggio potenzialmente supertosto come Debra, in questa stagione è stato trasformato in una quindicenne in continua sindrome premestruale.

Dexter finale (2)Hannah McKay. Ragazzi, che scassapalle. Interviene su Dexter in maniera così devastante che intorno alla decima
puntata ci mancava solo che pronunciassero le parole “L’amore vince sempre sull’odio”. Da voltastomaco.
Ma arriviamo all’ultima puntata, che è stata una cosa pazzesca. I minuti andavano avanti e io avevo finito la mia dose di facepalm, WTF???, OMFG!!! e affini di questo mese nella prima mezz’ora scarsa. Vorrei concentrarmi sulla parte finale della puntata, dove accadono di seguito questi avvenimenti:

-Dexter, nei suoi abiti da serial killer, provoca la morte di Debra staccandole il respiratore
-Dexter trasporta indisturbato Debra morente fuori dall’ospedale a bordo di una barella
-Dexter solleva in braccio il cadavere di Debra e lo porta sulla sua barca, ormeggiata casualmente fuori dal molo dell’ospedale, perchè a Miami l’ospedale è costruito abusivamente sulla scogliera
-Dexter getta il cadavere di Debra in mare e poi va incontro alla tempesta. Sarà ritrovato il relitto della sua barca e nessuna traccia del suo corpo.

Tutto ciò avviene senza che nessun medico, paramedico, infermiere, inserviente, si chieda com’è che un uomo vestito da Street Fighter stia portando il cadavere di una donna su una barca dopo averle staccato il respiratore senza autorizzazione alcuna. Tanto più che pochi minuti prima, avevamo visto chiaramente Matthews mettere due poliziotti a fare la guardia alla porta di Debra. Inoltre, come sappiamo, Dexter si salva, ma la domanda è: come avrà fatto a Dexter finale (3)scampare alla tempesta? Boh. Capito che assurdità? Mi ha quasi fatto incazzare che alla fine non abbia avuto neanche il coraggio di ammazzarsi sul serio.

Quindi ora mi rispondo alla domanda posta a inizio stagione: vincerà Dexter Morgan o Dexter Dark Passenger? Nessuno dei due. Dexter Dark Passenger era in realtà scomparso da un po’ (in questa stagione non c’è stato neanche un omicido rituale), e Dexter Morgan ha preferito “morire” per rinascere con un’altra identità, un’altra vita, altrove. Lo volevamo così? Non saprei. A me sembra che sia mancato il coraggio di scelte più decise. Potremmo leggere il tutto come una metafora della rinuncia al grande sogno americano in nome di un amore talmente alto e puro da dover essere sacrificato. Solo così forse riusciremo a preservare il nostro ricordo di Dexter.

 



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