Perle da Golden Globes: quando Benedict Cumberbatch photobombò Meryl Streep di Diego Castelli
Non ha vinto, eppure vince sempre
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L’edizione appena passata dei Golden Globes rimarrà nella storia per molte cose belle: l’ottimo monologo iniziale di Tina Fey ed Amy Poheler, George Clooney che ritira il premio alla carriera parlando come una specie di futuro presidente degli Stati Uniti (m’han detto che è chiaro che entrerà in politica, devo dire che vorrei esserci quando succederà), i tanti e bei discorsi dei vincitori, tra le lacrime trattenute di Gina Rodriguez e la levità di Jeffrey Tambor, passando per quel meraviglioso “fucking” di Kevin Spacey.
E poi c’è stata anche qualche cosa meno bella, come certe insistite battute sulla Corea del Nord, molto efficaci nel monologo iniziale, e poi diventate presto un po’ stantie.
Ma anche qui, in realtà, c’era del buono. Benedict Cumberbatch, non nuovo a questo genere di atto di ribellione, ha photobombato Meryl Streep. E la cosa bella è che lo fa sempre nello stesso modo, esattamente com’era successo con gli U2.
Gli vogliamo bene e basta.
PS Grazie a Tamara per il link.
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