1 Giugno 2017 10 commenti

Le nuove serie tv del prossimo anno, parte 4: ABC di Marco Villa

Numero altissimo di serie nuove, livello bassissimo di interesse

Copertina, On Air, Serial Surfing

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SPOILER: È UN DISASTRO, MA UN DISASTRO VERO

Dopo NBC e FOX, ci buttiamo su ABC e va detto che è davvero una tragedia. A livello di puro pregiudizio, non c’è una sola serie che sia davvero interessante e poi ci sono dei picchi negativi che ciao. Pronti? Tenetevi forte

The Good Doctor
Oh, che meraviglia, una splendida serie su un dottore atipico. Esaurita la storia dello zoppo tossico (si scherza, solo applausi per House), adesso arriviamo al medico savant, ovvero quello geniale, ma con problemi giganteschi a rapportarsi con il resto dell’umanità. Lui arriva giovanissimo in un nuovo ospedale, dove il suo mentore deve cercare di farlo accettare da tutti i colleghi scettici. Giustamente, aggiungiamo noi. A naso, un caso a puntata e tanti momenti con musica strappalacrime. Abbiamo citato House e non a caso: il creatore è infatti David Shore, lo stesso di House. E questo è l’unico elemento che ci fa vagamente sperare. Ma senza troppa convinzione

 

The Mayor
Comedy da mezz’ora, tra le meno peggio tra quelle presentate da ABC per il nuovo anno. La storia è quella di un giovane rapper che vuole sfondare e che, per farsi pubblicità gratuita, si presenta alle elezioni per il sindaco della sua cittadina. È sveglio, è bravo, parla bene e tac: viene eletto. Si ritrova così in un ruolo che avrebbe volentieri evitato e da lì gag ed equivoci a valanga. Un trailer pieno di facce note, va detto.

https://www.youtube.com/watch?v=OtbzQi6c9mM

 

The Gospel of Kevin
Attenzione: siamo dalle parti del divino che incontra l’umano che non crede nel divino ma viene cambiato e alla fine diventa un po’ parte del divino. L’umano in questione è un broker in fuga da un fallimento, che entra in contatto con un meteorite caduto dallo spazio (!) che si trasforma in un’aliena (!!) che in realtà è una messaggera divina (!!!) che insegna al nostro protagonista Kevin come vivere (!!!!). Eh boh, niente… cosa vuoi dire a un concept del genere?

https://www.youtube.com/watch?v=6zPOQmgEi_k

 

Inhumans
Serie Marvel dedicata agli Inumani, razza/stirpe superiore che viene perseguitata nel proprio regno e si rifugia alle Hawaii cercando di salvare la pelle e allo stesso tempo di salvare tutta la Terra. Il trailer ancora non c’è, quindi i punti di domanda sono tanti. Tutto dipenderà dal tono con cui verranno raccontate le vicende di una razza che, già ampiamente introdotta in Agents of SHIELD, cerca di trovare un suo spazio per non far rimpiangere gli X-Men, che la Marvel continua a non poter usare perché i diritti dei mutanti (perfino della parola “mutanti”) sono ancora di proprietà della 20th Century FOX.

 

Ten Days in the Valley
Finalmente un crime, o almeno qualcosa che gli somiglia. La storia è quella di una produttrice televisiva che lavora a uno show poliziesco e che si ritrova ad affrontare una vera indagine quando sua figlia scompare nel nulla. A noi piacciono sempre tanto le commistioni realtà/finzione e il fatto che questo meccanismo sia applicato non a una comedy, ma a un drama è senz’altro interessante. Almeno qui c’è uno spunto, un’idea.

https://www.youtube.com/watch?v=r2203m9WpnU

 

The Crossing
Arriviamo finalmente a un concept che è interessante già da un riassunto di poche parole: su una spiaggia statunitense vengono ritrovati un bel po’ di cadaveri e 47 persone vive, che dicono di arrivare dagli Stati Uniti del futuro, in fuga da una terribile guerra. Ok, non male: primo perché gente viva e gente morta su una spiaggia è una partenza che sa di buono, secondo perché usare il tema dei profughi e dei richiedenti asilo e applicarlo a dei cittadini americani è cosa intelligente. La guerra da cui scappano è stata scatenata dall’arrivo di una stirpe geneticamente modificata, perché in fondo si parla sempre di razze superiori e inferiori.

https://www.youtube.com/watch?v=9LMkHLt1rx8

 

Deception
Ok, ci siamo: ecco la serie di cui avreste preferito ignorare l’esistenza. Protagonista è il più grande illusionista del mondo, la cui carriera viene incenerita dalle perfide macchinazione di un illusionista cattivo. E già qui ce n’è a sufficienza per mandare tutti a casa. Ma adesso arriva il bello: quando un aereo con a bordo un boss del narcotraffico esplode in cielo, il nostro eroe sente puzza di bruciato e va dall’FBI dicendo che no, non si è trattata di un’esplosione, ma della più grande illusione mai realizzata. E vuoi vedere che la responsabilità è sempre di quel magone cattivone di cui sopra? Per scoprirlo, il mago buono diventa consulente dell’FBI, perché questa serie totalmente a caso non poteva andare a schifio del tutto.

https://www.youtube.com/watch?v=tEKCP4slr28

 

For The People
C’è di mezzo Shonda Rhimes, ci sono degli avvocati giovanissimi con responsabilità enormi che lavorano in procura. A naso? Un How To Get Away With Murder dall’altra parte della barricata, un Grey’s Anatomy nelle corti del tribunale. Dai, si sa. Ah, sempre da Shonda arriva anche uno spin-off di Grey’s ambientato in una caserma di vigili del fuoco.

https://www.youtube.com/watch?v=yGhtrRX_NSg

 

Alex Inc.
Un giornalista radiofonico di grande esperienza si reinventa autore di podcast perché non ha più voglia di sottostare alle imposizioni del suo network. È una comedy, quindi vedremo lui che fa casino cercando di adattarsi alla nuova vita, riuscendo però a spaccare anche nel nuovo formato, trovando così felicità, tranquillità e dio mi sto annoiando solo a scriverlo. Poi però fai partire il trailer, ti appare il faccione di Zach Braff e di colpo non vedi l’ora che arrivi il pilot.

https://www.youtube.com/watch?v=j91FK6K-8Dg

 

Splitting Up Together
Una coppia divorzia, ma non può permettersi di vivere in case separate, così si dividono gli spazi: a turno uno sta in casa e l’altra in garage e viceversa. Chi è in casa fa il bravo genitore, l’altro fa quello che vuole. Così fanno i separati, ma non del tutto e in generale capiscono che questo compromesso potrebbe essere davvero vincente. Ci piacerebbe avere lo stesso ottimismo, ma non ce la facciamo.

https://www.youtube.com/watch?v=agZ7_ADYxJM

 

 

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