16 Aprile 2019 27 commenti

Game of Thrones ultima stagione – La prima puntata di Diego Castelli

Facciamo un bel recap della premiere di Game of Thrones, che questa stagione ce la vogliamo godere tutta proprio

Copertina, Olimpo, On Air

Prendiamoci un momento.

Solo un piccolo momento per renderci conto che abbiamo appena visto l’ultima premiere di Game of Thrones.
Non ci sarà più un episodio di GoT anni dopo quello precedente, né vivremo più l’ansia per la partenza di una nuova stagione.
E sarà realmente la fine di un’era, perché Game of Thrones è probabilmente l’ultima fortezza della tv tradizionale (da noi va su Sky Atlantic in contemporanea con l’America), l’ultimo “evento seriale mondiale” che non appartenga al mondo dello streaming e del binge watching, e in cui milioni di persone in tutto il mondo aspettano pazientemente un episodio a settimana, commentando a più non posso nel mezzo. Magari fra sei mesi arriverà un altro fenomeno e lo partorirà NBC, chi lo sa, ma la sensazione è che stia davvero per chiudersi una pagina importante della tv, per lo meno di quella che fa notizia e avanguardia.

Mmm, sì lo so che arriva lo spin-off, grazie per aver ammazzato la poesia. E comunque non è mica la stessa cosa, dai.
Vabbè, mi avete rovinato tutto il momento, passiamo dunque all’analisi puntuale della puntata.
Sarò lungo, prolisso, entusiasta, ampolloso, non me ne frega niente.
Diciamo subito che non è stato un episodio “devastante”, e forse non era nemmeno immaginabile che lo fosse. Ma questa è una stagione che deve tirare i fili, portare a compimento una storia lunga otto anni, e questa premiere fa esattamente questo: comincia a mettere ordine, e già che c’è spara qualche scena magari non inaspettata, ma che era destino ci stringesse il cuoricione.

 

OVVIAMENTE SPOILER!!!!

 

GameofThrones8x01-01

-L’occhio lucido viene già sulla sigla, tutta modificata per essere coerente con gli ultimi avvenimenti. A vedere la Barriera giocattolo infranta viene lo stesso magone di quando da bambini ci buttavano giù il castello fatto coi lego, che di certo era bruttino, ma era roba nostra.

GameofThrones8x01-02

-L’episodio vero e proprio si apre con un bambino in mezzo alla folla. Siamo a Grande Inverno, a giudicare dal clima, oppure a Milano domenica scorsa. Jon Snow sta tornando a casa con una fidanzata che ai parenti piacerà poco, soprattutto perché lei ha portato TUTTA la famiglia di giù, e a Grande Inverno c’è solo un Lidl piccolissimo dove la roba arriva già scaduta.

GameofThrones8x01-03

-Sarà una puntata piena di gente che fissa, e anche se poi a farlo sarà soprattutto Bran, qui comincia Arya. La giovane Stark è in mezzo alla gente, non ha ancora incontrato Jon, e ora lo guarda passare con la nuova spasimante. Sembra sul punto di chiamarlo, ma le emozioni sono contrastanti. Pure lei, scopriremo, non si fida troppo di sta biondina tutto pepe che ha messo il guinzaglio al fratellone. Preferisce dunque aspettare che passi il Mastino per guardarlo con una faccia tipo “whaaaaat??”

GameofThrones8x01-04

-Il primo momento idiota è tutto per Tyrion e Varys:
“Dai almeno non ti si geleranno le palle.”
“Perché ti infastidiscono le battute sui nani, ma poi ti diverti a farle sugli eunuchi?”
“Perché io ho le palle e tu no.”
Al di là della delicatezza estrema del Lannister, il dialogo introduce un tema abbastanza importante della puntata e forse della stagione: che si scherzi o meno, zombie o non zombie, qui siamo ancora al “ognuno per sé”, e probabilmente non è una buona idea.

GameofThrones8x01-05

-Siamo al termine della processione, Jon Snow ricorda a Daenerys di averla messa in guardia sul fatto che la gente del Nord era diffidente, e per tutta risposta due enormi draghi passano sulla folla. Arya ne resta affascinata, Sansa un po’ meno, ma viene comunque sottolineato il concetto di una Daenerys che non è mai scesa né mai scenderà a compromessi.
“Non mi giuri fedeltà? Draghi. Fai il menoso? Draghi. Bingewatchi una serie senza aspettarmi? Draghi.”

GameofThrones8x01-06

-Arriva il momento dell’incontro fra consanguinei (più o meno…). Jon rivede Bran, lo abbraccia e si stupisce dell’effetto esercitato sul bambino dalla pubertà. “Sei un uomo”, gli dice, e Bran risponde “quasi”.
No Jon, se cerchi simpatia, Bran non è la persona giusta.

GameofThrones8x01-07

-E poi si apre il primo di vari momenti in cui la costruzione del rapporto fra Sansa e Daenerys fa sembrare Gossip Girl uno spinoff de I Soprano. Appena Jon le presenta, Sansa è già in modalità super-bitch. Daenerys fa la gentilona, Emilia Clarke lavora di sopracciglia per trasmettere onde di affetto calibratissimo, e Sansa risponde con un “Winterfell è vostra, vostra altezza” con la convinzione che ho io quando dico “massì dai, ho proprio voglia di andare all’Ikea”.
Anche se sono in pochi, fra i presenti, ad aver visto la vera minaccia dei white walkers, la grande domanda che continua ad aleggiare riguarda la concreta possibilità che popolazioni da sempre divise siano in grado, dall’oggi al domani, di unire le forze anche a fronte di una minaccia comune. Il tema è tutt’altro che banale e tutt’altro che limitato al fantasy televisivo.

GameofThrones8x01-08

-Poco prima di fare il punto della situazione con i nobili, Bran rivela a Daenerys che il Night King le ha fregato uno dei draghi e ha buttato giù la Barriera. È solo il primo di molti momenti in cui Bran si guadagnerà uno dei suoi futuri soprannomi: Menarogna, Iellatore, Simpatico-come-una-macchia-di-muffa. Notizie buone da quel tizio lì non ne verranno mai, garantito.

GameofThrones8x01-09_edited

-Alla riunione, momento divertente con il giovane lord Umber (da tenere a mente perché alla fine lo inchiodano al muro) costretto a salutare Sansa, Jon e Daenerys con “my lady, my lord, my queen”. Gli sceneggiatori non potrebbero essere più espliciti nel farci capire che qui di leader ce ne sono un po’ troppi.

GameofThrones8x01-10

-L’ilarità finisce in un attimo, appena prende la parola Lyanna Mormont, che ha lo stesso nome della vera madre di Jon, ed esattamente come lei si sente in diritto di prenderlo a ceffoni. Il succo è: “ti abbiamo mandato via che eri un re, ora torni e sei un maggiordomo, che vogliamo fare?”

GameofThrones8x01-11

-Jon si era preparato la risposta su un bigliettino e dice gagliardo: “Avevamo bisogno di alleati, ho dovuto scegliere fra tenere la corona o proteggere il Nord, e ho scelto il Nord”. Immediatamente un paggetto gli consegna il premio al miglior paraculo di tutta Westeros.

GameofThrones8x01-12

-Tyrion cerca di gettare acqua sul fuoco, parlando della concretezza della minaccia rappresentata dai non morti. Solo che è un Lannister che sostiene una Targaryen, credibilità pochina di fronte ai leghisti di Grande Inverno.

GameofThrones8x01-13_edited

-Sansa è troppo tempo che non lancia stilettate, e subito si mette in pari:
“Come sfameremo tutti i dothraki, gli Immacolati e pure due draghi, considerando che qui abbiamo solo un piccolo Lidl?”
E Daenerys risponde prontamente: “Nel caso mangiano il Lidl”.
E Sansa questa la sente…

GameofThrones8x01-14

-La rossa Stark però ha modo di riprendersi subito, nel successivo dialogo con Tyrion. Lui è carino con lei, fa notare che molti l’hanno sottovalutata, e ora sono morti. Ma Sansa è ancora incazzosa e non ha alcuna voglia di farsi lisciare il pelo. Chiede invece a Tyrion se davvero secondo lui Cersei manderà un esercito a combattere i mostri al fianco di Jon e Daenerys. E ci manca solo che lei lo guardi inclinando la testa tipo “a te il vino t’ha rovinato, dì la verità”.
Una volta era Tyrion il saggio conoscitore del mondo, quello capace di ribaltare a suo vantaggio qualunque situazione solo usando la parola. Sotto i ponti però è passata un sacco d’acqua, e le nuove generazioni cominciano a farsi valere.

GameofThrones8x01-15

-Finalmente si incontrano anche Jon e Arya, davanti all’albero con la faccia che a me ricorda certe robe che si vedono a Gardaland. C’è un bello scambio di battute, che è una specie di previously ridotto all’osso:
“Come hai fatto ad arrivarmi alle spalle senza che me ne accorgessi”, chiede Jon, che al nostro orecchio suona come “cacchio Arya, hai appena ricordato agli spettatori che nel tempo trascorso dal nostro ultimo incontro hai avuto una vita strana e densissima in cui hai imparato a essere ben più che la bambina spaventata della prima stagione”.
E Arya risponde “Come hai fatto a sopravvivere a una pugnalata al cuore”, con Jon che ribatte “non l’ho fatto”. Ancora una volta, noi sentiamo una cosa tipo “Vorrei ricordare a tutti quelli che stanno seguendo, che io sono tecnicamente uno zombie, e quindi non solo mia zia si fa suo nipote, ma si fa suo nipote zombie”.

GameofThrones8x01-16

-C’è spazio anche per una strana presa di posizione di Arya, che abbraccia il fratello con sincero calore, ma allo stesso tempo si schiera abbastanza dalla parte di Sansa, ricordando a Jon che non deve dimenticarsi della famiglia. Che detto da quella che ha rinunciato pure al nome di battesimo per diventare assassina simil-soprannaturale beh, fa un po’ ridere. Ma Jon non lo sa, e comunque è scemotto.

GameofThrones8x01-17_edited

-Qui parte tutto un segmento Lannister-Greyjoy. Cersei è soddisfatta nel vedere la Flotta di Ferro schierata al suo comando, ma ci vuole poco affinché qualcuno le ricordi che non è proprio-proprio al “suo”. Euron Greyjoy sbeffeggia Yara prigioniera sulla nave (le scene con Yara sono le peggiori dell’episodio, molto frettolose), e poi va proprio da Cersei a riscuotere. La regina vuole fare la sostenuta e fargliela annusare ancora un po’, snocciolando frasone subito cult come “se vuoi una puttana pagala, se vuoi una regina, guadagnatela”.
Il problema è che Euron fa gentilmente notare che la sua voglia di f**a è quello che sta tenendo insieme gli eserciti. Cersei, a quel punto, non può che mostrare un potenziale segno di debolezza, e si concede.
È ormai diverso tempo che la matrona Lannister cerca di mantenere un aplomb da gran sovrana, ma lei non ha draghi o Immacolati o Dothraki pronti a morire in suo nome, al momento ha solo un tizio che le sbava dietro, e che se smettesse di sbavarle dietro la lascerebbe a piedi.

E comunque la cosa più divertente di questa scena è il disappunto di Cersei nello scoprire che Euron non ha portato gli elefanti. Carina lei, li voleva tanto vedere!
Fidatevi di me: andate su google immagini, cercante “Cersei Elephants”, e divertitevi.

GameofThrones8x01-18_edited

-Finalmente rivediamo Bronn, impegnato a trastullarsi con tre fanciulle che però sembrano più interessate a parlare di draghi. A un certo punto entra lo schiavetto di Cersei (manco mi ricordo come si chiama) e gli commissiona l’omicidio, qualora ce ne fosse bisogno, dei fratelli della regina. Bronn lì per lì non pare convintissimo (sono tutti e due suoi amici, in fondo), ma la balestra la prende lo stesso, perché lui è comunque un professionista.

GameofThrones8x01-19

-Applausi per Euron che, dopo il sesso con Cersei, le chiede com’è stato rispetto al fat king, e rispetto allo Sterminatore di Re. Lei lo guarda tipo “come fai a saperlo???”, e lui risponde con lo sguardo da “lo sa pure il Night King”.

GameofThrones8x01-20

-Un piccolo momento di gloria per Theon Greyjoy, che libera la sorella dalle grinfie dello zio, in quel momento impegnato altrimenti. Yara lo prende a testate, perché comunque è donna forte, ma poi gli tende la mano. Punta a riprendere le Isole di Ferro, ma Theon vuole andare a combattere per gli Stark. Ormai ha la cotta per Sansa e nessuno gliela toglie. Bisogna anche riconoscergli una bella chioma. Quella almeno ricresce, ehm…

GameofThrones8x01-21

-Tornati a Grande Inverno, quella gran sagoma di Tyrion sta prendendo in giro Davos per lo stemma cipolloso del suo casato. Davos non coglie provocazioni e fa notare che Daenerys deve guadagnarsi la fiducia della gente del Nord, perché non gliela daranno così facilmente. L’anziano guerriero e consigliere suggerisce che forse l’idea migliore sarebbe una vera condivisione del potere, con i due piccioncini che governano insieme. Ma Davos non sa come finirà la puntata, mentre Varys ha già letto un recap online e dice “niente dura per sempre”. Che però, a dire il vero, è un po’ quello che dicono tutti gli eunuchi quando vedono le coppie felici.

GameofThrones8x01-22

-Diciamocela tutta: se il finale della scorsa stagione era tutto dedicato all’unione di forze (e di fluidi) fra Jon e Daenerys, questa premiere è invece un lungo racconto di quella che sarà la loro divisione, perché nessuna relazione è davvero duratura in un teen drama che si rispetti. La scena successiva è quella del volo sui draghi. Una scena in cui HBO mostra i muscoli del budget e Jon quelli necessari a non essere disarcionato. Ma se ai suoi occhi dovrebbe essere un momento di unione, ai nostri non lo è: non stiamo parlando di Aladdin che tira su Jasmine dicendo “ti fidi di me”. Siamo dalle parti di una tizia che dice al fidanzato “tua sorella non mi ama, ma io me ne frego, basta che sappia che sono la sua regina, altrimenti sono cazzi”, e poi di un drago che guarda Jon limonare con la sua padroncina (del drago), con un’espressione che non ispira alcuna tenerezza.

GameofThrones8x01-23_edited

-Paradossalmente, la tenerezza che non c’è fra Jon e Daenerys è quella che invece esplode fra Arya e il Mastino.
“Mi hai lasciato a morire”.
“Prima ti ho derubato”.
Abbastanza per prendersi a calci, ma il Mastino invece guarda la sua ex prigioniera/pupilla con l’occhio soddisfatto del genitore intransigente che ha tirato su una brava soldatina.

GameofThrones8x01-24_edited

-E visto che piazzare del vero romanticismo fra Arya e il Mastino sarebbe fuori luogo, Arya si mette a fare gli occhi dolci a Gendry. Ma proprio con le risatine sceme. Questa cosa mi è parsa un po’ gratuita, a dirla tutta, però mi ha fatto sorridere.

GameofThrones8x01-25_edited

-Siccome Jon è un po’ tardo, le frecciatine di Daenerys e lo sguardo incarognito del drago non erano abbastanza per fargli capire l’andazzo dell’episodio. E allora giusto piazzare un nuovo dialogo con Sansa, che fa notare al fratello come i Glover abbiano rinunciato a sostenerli.
“Ma avevano promesso, uffaaaa!!!” si lamenta Jon, e Sansa gli fa pazientemente notare che avevano promesso al re del Nord, cosa che lui non è più. Jon prova allora a usare lo stesso ragionamento fatto a Lyanna, ma Sansa era presente, e non si fa intortare. Gli chiede invece “ti sei inginocchiato a Daenerys per proteggere il Nord, o perché sei innamorato di lei?”. E Jon non risponde perché l’unica giustificazione che gli veniva in mente in quel momento era “mi fa andare sui draghi.”

GameofThrones8x01-26

-Occhio che qui è un altro momento molto importante, e molto ben girato, nel suo piccolo. Daenerys e Jorah incontrano Sam, e si scambiano qualche messaggio di simpatia. Lei sa che lui è un amicone del fidanzato, e c’è spazio per qualche istante di tenera patatosità. Peccato che poi Khaleesi si renda conto che non molto prima ha ammazzato sia il padre che il fratello di Sam. Glielo dice col tatto e l’empatia che ormai tutti le riconosciamo (ci mancava solo che gli facesse vedere il video sul cellulare dicendo “hai visto come bruciavano? Figo eh?”), e a Sam comincia a vibrare il labbro inferiore. Di tutte le scene in cui abbiamo visto Daenerys fare la stronza, questa è la prima in cui ne percepiamo sul serio la spietatezza, perché le sue azioni fanno male a Sam, e nessuno deve toccarci Sam!

GameofThrones8x01-27_edited

-La scena con Daenerys non è l’altro che la preparazione a quella successiva. La notizia della morte del padre e del fratello è ciò che spinge Sam a seguire il consiglio di Bran, che lo esorta a rivelare la verità a Jon. Il buon Tarly, a cui i coglioni almeno un po’ girano, raggiunge Jon e sgancia la bomba: “non sei un bastardo, sei Aegon Targaryen, legittimo erede al trono di spade, e Ned ti ha mentito solo per proteggerti, come voleva tua madre”.
Se avesse in mano un microfono, Sam lo farebbe cadere con spocchia, aggiungendo “sì, ti stai bombando tua zia da settimane, è per quello che i draghi ti guardano storto”. Siccome non ha il microfono, però, se ne esce con un più sobrio “Tu hai sacrificato tutto per il tuo popolo, lei lo farebbe?”

Ma figuriamoci…

GameofThrones8x01-28_edited

-Prima della (bellissima) scena finale, un gustoso e buissimo intermezzo con Tormund miracolosamente vivo e i suoi amici che ci ricordano che sì, per buona parte dell’episodio abbiamo visto Grande Inverno 90210, ma non è che i white walkers stiano fermi ad aspettare: semplicemente loro non parlano e quindi dedicare a loro le battute di dialogo viene difficile. In compenso sono bravissimi a inchiodare bambini al muro per ricordare a tutti che già gli umani tutti insieme avranno vita difficile, se poi sono divisi figurati. A farne le spese è il povero Umber, che Sansa aveva mandato a raccogliere forze per loro. Ehm… non ce l’ha fatta…

GameofThrones8x01-29

-Arriviamo così all’ultima scena, che è una ciliegina sulla torta di un episodio che in larga parte è dedicato all’incontro fra personaggi che non si erano mai visti o che non si vedevano da anni. Un’occasione non solo di farci trepidare sul divano, ma anche di riorganizzare e ridefinire le forze in campo, spostare pesi, sottolineare evoluzioni e sviluppi (su tutti quelli di Arya e Sansa, da ragazzine spaurite a centri di gravità politica e familiare, ma anche di Daenerys, che ora comincia semplicemente a starci sulle balle).
Niente comunque può battere l’incontro di sguardi fra Jaime Lannister, sempre meno biondo col passare delle stagioni e il crescere dello stress, e Bran, il bambino che aveva buttato giù dalla finestra quando ancora si trombava la sorella ogni pomeriggio. Lo sguardo è lungo e intenso, e in esso vediamo moltiplicato all’ennesima potenza lo stesso tema di cui si diceva un attimo fa: una volta erano un bambino curioso e indifeso e un guerriero smargiasso e incestuoso, ora sono un oracolo iellatore con velleità da stalker soprannaturale, e un monco sfigato col cuore spezzato che non ha ancora capito cosa farà del resto della sua vita. Il bello della serialità (letteraria o televisiva non importa) è questo qui: crescere coi personaggi e vedere specchiata in loro la nostra crescita. Detto che io ho ancora le mani e non porto rogna, ma ci siamo capiti.
Ci risentiamo per la seconda.



CORRELATI