29 Luglio 2019 7 commenti

Pearson – Lo spin-off di Suits funziona bene di Marco Villa

Da New York a Chicago, da Suits a Pearson: uno spin-off che può essere visto anche da chi non conosce Suits

Copertina, Pilot

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Alzi la mano chi ha visto Suits. Bravi, ottima scelta. Per voi il personaggio di Jessica Pearson non ha segreti e non avete bisogno di introduzioni per iniziare a guardare Pearson. Se invece – come me – avete mollato Suits ma vi ripromettete prima o poi di recuperarlo, ho una bella notizia per voi: potete guardare tranquillamente Pearson senza perdervi comunque nulla. Sorpresina, baby.

Pearson è in onda su USA Network dal 19 luglio e – come avranno capito i solutori più che abili – si tratta di uno spin-off di Suits, fortunatissima serie di USA Network che ha da poco inaugurato la nona stagione. Jessica Pearson (interpretata da Gina Torres) è uscita da Suits per seguire l’amore suo da New York a Chicago e proprio a Chicago la troviamo in un momento cruciale della sua carriera, ovvero poco dopo aver accettato di entrare nello staff del sindaco. Un sindaco (Morgan Spector, volto super interessante e già capo dei viscidi nella settima stagione di Homeland) che non è esempio di rettitudine, anzi: intrallazza in ogni modo e ha segreti sanguinosi da nascondere. Pearson arriva come un uragano nello staff: litiga con tutti, ma porta a casa al volo un po’ di risultati che hanno pure un buon impatto sociale sulla comunità nera della città. Quindi da una parte è odiata da buona parte dei funzionari (e in particolare dall’avvocato cittadino/amante del sindaco Keri – Bethany Joy Lenz), dall’altra non le possono dire niente.

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Pearson è una serie che prende un personaggio e lo mette in ogni puntata al centro di tensioni contrapposte, che sembrano in grado di lacerarla e invece no. Lei resiste, vince, ma a livello interiore qualcosa si rompe sempre più. Quello di Gina Torres è un personaggio che starebbe bene in una serie di Shonda Rhimes, ma che qui viene ripulito di tutta la patina più soap. L’altro estremo riferimento è un titolo ambientato nell’ufficio del sindaco di Chicago, che partì alla grande per poi perdersi dopo la prima stagione: si chiamava Boss e in quel caso il primo cittadino era interpretato da un grande Kelsey Grammar.

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Pearson sta tra questi due riferimenti: molto più pop di Boss, molto meno di una How To Get Away With Murder o una Scandal. Un mix che ha un senso ben preciso e che può dare soddisfazioni, visto anche il team autorale di assoluto livello che può vantare.

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