19 Maggio 2016 14 commenti

I trailer delle novità di FOX: all’insegna del remake di Diego Castelli

Arma Letale grida un po’ vendetta

Nei giorni scorsi (ma in realtà settimane e mesi) abbiamo già affrontato il discorso dei remake seriali (e/o dei sequel stiracchiati), soprattutto per denunciare lo scarso coraggio dimostrato dalle major nel proporre vere novità.
FOX non sembra fare eccezione, visto che ben quattro delle nuove serie che proporrà nella prossima stagione sono remake o sequel di prodotti già conosciuti.
Prima di cominciare con l’elencone è bene ricordare un punto importante: noi non siamo contro il remake in sé e per sé, non siamo contro la possibilità, per un autore, di riprendere e rivisitare una storia già battuta da altri autori. Se lo fossimo, non potremmo mai più guardare un film su Dracula, o leggere un fumetto successivo al 1965.
Quello cui siamo contro sono i remake che non partono dalla voglia di dare nuovo lustro a una storia già raccontata, bensì dal tentativo di spremere qualche altro soldo da un brand ormai alla frutta.
La distinzione può essere molto sottile, ma è fondamentale.

 

Lethal Weapon

Prendiamo il caso di Arma Letale. Le viscere ci si torcono all’idea di una nuova versione del franchise in cui non ci siano Mel Gibson e Danny Glover. Anche perché Arma Letale è un prodotto profondamente anni Ottanta, che ha avuto molti eredi (pensiamo a tutti i film con un poliziotto bianco e uno nero), ma che affondava radici profonde in un certo tipo di atmosfera. Però possiamo anche accettare l’idea di un remake, purché abbia dentro così tanta creatività da darci l’idea di un’offerta realmente aggiornata alla contemporaneità. Siccome però questo trailer ci mostra scene normalissime, frasi e situazioni prese di peso dalla saga cinematografica, e attori che il carisma di Mel Gibson non lo vedono neanche col binocolo beh, ci permettiamo di essere assai preoccupati. Anche perché altri recenti esperimenti tipo Rush Hour (che partiva da una saga comunque meno “mitica”) hanno già fallito. Com’era il detto? Scherza con i fanti…

24: Legacy

Siamo messi un po’ meglio con la nuova incarnazione di 24. Qui il problema è una serie nata come “la serie tv in tempo reale” e diventata nel giro di poco “la serie con Jack Bauer”, tanto era figo il personaggio di Kiefer Sutherland. Un po’ di pregiudizio è dunque inevitabile, o per lo meno un po’ di reticenza. Però va dato atto a questo trailer di avere un ritmo bello sostenuto, e di trasmettere la tensione tipica della serie. Probabile che un po’ di amaro in bocca rimarrà lo stesso, ma se lo show sarà decente ce ne accorgeremo e l’apprezzeremo.

Prison Break

Ne abbiamo già parlato ieri e il problema è lo stesso di Lethal Weapon: non sembra esserci niente di nuovo all’orizzonte, e questo era già stato un problema dieci anni fa. Perché ora non dovrebbe esserlo?

https://youtu.be/x9T-9fZn_oA

The Exorcist

L’ultimo dei remake di FOX e uno dei meno interessanti, considerando che il cinema è ancora oggi stracolmo di esorcismi, che il film originale rimane tuttora una pietra miliare, e che questo trailer sembra incapace di mettere qualunque brivido, sommando un po’ di tecniche già viste e una Geena Davis dalla faccia particolarmente gonfia. Se non fosse per il titolo e per la musichetta finale, sarebbe un trailer subito dimenticato.

APB

Justin Kirk interpreta un ingegnere miliardario che dopo la morte violenta di un amico convince la città di Chicago a “affittargli” un intero distretto di polizia, che lui prende sotto la sua ala e ammoderna con tecnologie costosissime e una grande voglia di giustizia. Il trailer non è di per sé una bomba, non ti lascia la voglia smodata di guardare il pilota, però bisogna dare atto agli autori di aver cercato una strada un minimo innovativa all’interno dell’abusato genere poliziesco. Che poi “innovativa” fino a un certo punto, visto che fra i produttori della serie c’è David Slack, già al lavoro su Person of Interest, che sembra essere fonte di ispirazione piuttosto chiara per uno show in cui la tecnologia aiuta a scovare e quasi prevenire i crimini.

https://youtu.be/bsbVnrOkcr8

Son of Zorn

Qui siamo alla follia, nella speranza che sia una bella follia. Phil Lord e Chris Miller, registi e sceneggiatori di The Lego Movie e Piovono Polpette, firmano una comedy a metà strada fra animazione e live action, in cui un personaggio fantasy in stile He-Man (doppiato da Jason Sudeikis) si trova a vivere nel nostro mondo “normale”, in cui ha lasciato un figlio ventenne e una ex. Il trailer è ondivago, associa piccole perle di cinismo e brutalità a spezzoni più ordinari, però qui c’è una forza surreale alla base del concept che non può non attirare la mia attenzione. A Son of Zorn bisogna dare più di una chance. Magari per poi pentircene, ma intanto gliela diamo.

https://youtu.be/kPnlQTi8heM

Shots Fired

Qui c’è il chiaro intento di andare dietro a serie antologiche di alto profilo come American Crime, con un grande cast (Helen Hunt, Richard Dreyfuss, Stephen Moyer), temi legati all’attualità, e un tono da drammone poderoso che ci farà tanto tanto riflettere. Però al trailer manca qualcosa, che sia la forza di immagini particolari o un qualunque senso di novità. L’impressione è che Shots Fired possa essere un buon prodotto, ma non una rivoluzione.

https://youtu.be/1RmkAihHeJg

The Mick

Kaitlin Olson è una delle co-protagoniste storiche di It’s Always Sunny in Philadelphia, e ora ottiene dagli stessi produttori una serie tutta sua in cui interpreta una tizia volgarotta che si trova a gestire casa e figli della sorella ricca, finita in prigione insieme al marito lestofante. Al giorno d’oggi una serie del genere può funzionare solo se riesce a essere veramente cattiva, e al momento questo trailer non lo è particolarmente. Vedremo.

https://youtu.be/MQ6Jg5i_pqc

Making History

Lord & Miller, i succitati creatori di Son of Zorn, dirigono Adam Pally di The Mindy Project e Leighton Meester di Gossip Girl in una comedy in cui un tizio qualunque usa una macchina del tempo ridicola per tornare nel passato e farsi una fidanzata. Il resto sono citazioni pop e tormentoni assurdi tipo quello del prosciutto. Io dico che questa va vista, ma sicuro proprio.

https://youtu.be/Z-TVyOqCkr0

Star

Lee Daniels, già produttore di Empire, porta sul piccolo schermo un’altro drama a forti tinte musicali, che racconta di una ragazza spiantata col sogno della musica che riesce a sfondare e a diventare leader di un gruppo all women che mi pare una copia sputata delle Destiny’s Child di Beyoncé. A impreziosire il cast anche gente come Queen Latifah e Lenny Kravitz. Personalmente sono del tutto fuori target per prodotti del genere, e istintivamente non me ne frega nulla. Però anche io, trentenne italiano calvo, percepisco una certa cura nella realizzazione. A molti probabilmente basterà e avanzerà.

Pitch

Per la prima volta una donna viene accettata in una squadra della Major League di Baseball. Tutto qui, con tutto quello che ne consegue in potenziali assurdità fantasportive ma anche in termini di possibile epica. Il trailer non è male, forse eccessivamente spiegoso, e lascia la fastidiosa sensazione che questa storia dovrebbe essere un film e non una serie tv. Ma abbiamo visto trailer mooolto peggiori di questo, per serie assai più banali. Diamole una chance.

https://youtu.be/k0wLCGwYZ3g

 

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