Prova costume in gif di Diego Castelli
Temi di strettissima attualità
Quando a gennaio senti già parlare della prova costume e ti sembrano tutti fuori di testa.
Poi però aprile arriva praticamente in un secondo, e allora cominci a immaginare come sarebbe il tuo esordio al mare.
E sai già quale sarebbe la reazione delle persone a te vicine, senza distinzione di sesso o età.
A quel punto, decidi che devi correre ai ripari, in fondo che sarà mai, tutti riescono a rimettersi in forma, perché tu non dovresti riuscire?
Decidi allora di dire alla fidanzata “aiutami a dimagrire”, e scopri che lei non aspettava altro che di usarti come cavia per i suoi esperimenti dietetici.
Alla cena immediatamente successiva, metti su l’acqua per la pasta ma la dolce metà arriva dicendo “no no, ho già preparato questo frullato di verdura, legumi e sofferenza”.
Tu fuggi verso il più vicino all you can eat, ma lei ti insegue come un terminator. Non sente né pietà, né rimorso, né paura. Niente la fermerà prima di averti dimagrito.
Alla fine ti arrendi, e cominci a seguire una dieta in cui ogni tanto, cercando di nasconderlo anche a te stesso, inserisci un panetto di glutine pucciato nell’olio di palma.
La prova costume arriva, qualche minimo risultato l’hai ottenuto, anche se sembri più che altro un prosciutto leggermente disidratato.
Ma poi se Dio vuole le vacanze finiscono, arriva l’autunno, i maglioni e le calze, e tu puoi smettere di pensare al costume. Almeno per qualche mese.