Serial Moments 532 – Dal 12 al 18 giugno 2022 di Diego Castelli

ATTENZIONE! SPOILER PREMIATISSIMI DI OBI WAN KENOBI, THE BOYS, THE TIME TRAVELER’S WIFE, MAYANS, BARRY, THE OFFER

6.Obi Wan Kenobi 1×05 – Qualche lampo di luce nell’oscurità
Il quinto e penultimo episodio di Obi Wan Kenobi è finora il miglio… vabbè il meno peggio, perché riesce a piazzare due-tre colpi visivi e narrativi che un po’ di emozione la tirano fuori: i flashback con il duello di addestramento fra Obi Wan e Anakin; la scoperta che Reva non è altro che una bambina che sarebbe dovuta morire sotto i colpi di Anakin ai tempi dell’Ordine 66 (e che ora cerca segretamente vendetta); la Forza mostrata da Vader quando ferma e scoperchia la nave su cui crede si trovi Obi Wan.
Poi certo, ci sono contemporaneamente anche scelte variamente terrificanti: non si fa nulla (o troppo poco) per ringiovanire Hayden Christensen nei flashback; le azioni di Reva in quanto anima vendicatrice fanno acqua da tutte le parti, e la “trappola” tesa da Obi Wan per permettere alla stessa Reva di affrontare Vader è talmente ridicola da non essere nemmeno una trappola, è solo Reva che cerca di colpire alle spalle Vader senza alcuna possibilità di riuscirci; il trucco con cui Obi Wan e gli altri scappano con una seconda nave nascosta dietro la prima è del tutto grottesco, mal pensato, girato coi tempi tutti sbagliati. Insomma, qualche luce qui e là, anche se nel complesso resta tutto molto buio.

5.The Boys 3×05 – Arrotondare
È chiaro ed evidente che, in una puntata come questa, dovremmo sottolineare la sottile ed elegante evoluzione della trama che porta Butcher e Hughie a flirtare con il lato oscuro dei super poteri al punto di rovinare il rapporto fra lo stesso Hughie e Starlight. Il pericoloso avvicinamento al Male (qui rappresentato da Soldier Boy ma anche dall’assunzione del V) come strumento per la protezione del Bene è un tema che non va mai fuori moda, e The Boys lo sfrutta con grande precisione e coerenza. Fra l’altro, dovremo ricordare per sempre la frase di Butcher che suona come una parodia del ben noto mantra di vita di Spider-Man, che qui diventa: “Da un grande potere deriva l’assoluta certezza che diventerà uno stronzo”.
Però io nei Serial Moments, più dei momenti musicali, delle esplosioni, dei personaggi grotteschi, segnalo la comparsata di Seth Rogen (fra i produttori esecutivi della serie) alle prese con una sessione di masturbazione di fronte alla Contessa Cremisi che per arrotondare ha aperto una specie di Only Fans. Che straordinario marciume, che divertentissima amarezza!

4.The Time Traveler’s Wife 1×05 – Qui e ora
Episodio particolarmente romantico, con le solite deviazioni buffe (Gomez contro i biker, la cena super-imbarazzante), ma che ha soprattutto la capacità di chiudere un altro cerchio, di posizionare con abilità qualche altro pezzo del puzzle. In questo caso, parliamo del momento in cui Henry si è tagliato i capelli, con l’idea di assomigliare di più a un se stesso futuro che Clare ricordava come degno del suo amore. Tutta la puntata è legata al tema del vivere il momento, e a fine episodio Clare capisce che limitarsi ad aspettare il futuro le stava impedendo di essere felice nel qui&ora. Ma per vivere il presente, per fare questo sforzo, aveva bisogno che anche Henry ne facesse uno simile, facendo diventare presente il suo futuro, per lo meno nelle intenzioni. Ed è bastato quello perché i due potessero ritrovarsi effettivamente nel qui e ora.
Tutto davvero bello, a parte la rapidità con cui Henry si “trasforma” nella sua versione adulta. Quella è una scena un po’ forzata nelle tempistiche, però pazienza.

3.Mayans MC 4×10 – New President
Quarto finale di stagione per Mayans, con un EZ ormai sempre più incazzato e spietato che finisce con lo scalzare Alvarez, prendere il posto da Presidente, e chiedere addirittura a Bishop di diventare suo vice. Che insomma, mossa un po’ maleducata, se possiamo dire così.
Detto questo, non sono sicuro che questa discesa agli inferi abbastanza improvvisa mi convinca del tutto, e soprattutto non mi piace una faida coi Sons, quando i Sons post-sacrificio di Jax in Sons of Anarchy dovrebbero avere risolto molti problemi e, in generale, vivere più serenamente la loro vita, sennò Jax il sacrificio cosa l’ha fatto a fare?
Però vabbè, una faida coi Sons offre comunque la possibilità di rivedere Tig, che non dispiace mai.

2.Barry 3×08 – Tradimento
Finale di stagione assai potente in cui Barry viene “tradito” da Cousineau, che fa in modo che la polizia lo colga sul fatto mentre punta una pistola alla nuca di Jim. C’erano altre scene meritevoli in questa puntata (tipo Hank in catene che ascolta un uomo mentre viene dilaniato da una belva oltre il muro della cella, temendo di essere il prossimo), ma il finale ci lascia proprio con l’impressione che no, Barry non riuscirà a uscire da questa situazione, come potrebbe?
E quando riesci a creare un finale così forte, poi la vera sfida è far ripartire la storia in modo credibile. Ma c’è tempo per pensarci.

1.The Offer 1×10 – Oscar
Il finale di The Offer, in cui si parla soprattutto del successo de Il Padrino – degli Oscar vinti, e della voglia del protagonista di buttarsi su un altro progetto molto più personale che, guarda caso, sarà un successo pure lui – poteva superare un certo livello di stucchevolezza, in una serie che già di per sé è concepita come un omaggio.
Invece, ancora una volta esce fuori un episodio teso, ricco di informazioni e di spunti, che riesce a costruire una tensione vera pur in presenza di una storia che sappiamo esattamente come andrà a finire. Anzi, ti fa venire voglia di andare a vedere i filmati originali, il vero volto dei personaggi, ti stimola a cercare e scoprire i dettagli che non potevano entrare nella miniserie.
Per quanto mi riguarda, dieci episodi uno meglio dell’altro.