28 Aprile 2016 12 commenti

Ellie Kemper, Kimmy Schmidt e il problema della resting bitch face di Diego Castelli

Robe che mai avresti pensato, e invece…

Ellie

C’è questo fenomeno bio-antropologico di cui sono venuto a conoscenza solo qualche mese fa, che risponde al nome di “Resting Bitch Face”.
In pratica si tratta di quelle persone che, quando non stanno esplicitamente ridendo, sembrano incazzate, pronte a prenderti a martellate come se gli avessi appena sparato uno spoiler fuori di testa, tipo “Jon Snow è una donna con problemi ormonali”.
In realtà magari sono semplicemente serie, neutre, stanno pensando alla lista della spesa o a quali episodi dovranno vedere quella sera.

Da qui il nome “resting bitch face”, che potrebbe essere tradotto come “faccia da stronza a riposo”, o anche “faccia a riposo da stronza”.
Uso il femminile perché è un tema riferito soprattutto alle donne: probabilmente molte ragazze affette da questa curiosa condizione si sono sentite rivolgere domande tipo “va tutto bene? Sei arrabbiata?”, quando in realtà stavano solo cercando di ricordare il giorno di arrivo previsto del ciclo in relazione alla gita al mare programmata con impavido anticipo.

Qui di seguito trovate un video tratto da una recente puntata dello show di Conan O’Brien, in cui la protagonista di Unbreakable Kimmy Schmidt, Ellie Kemper, parla proprio di questo problema, lei che sullo schermo è quasi sempre sorridente ai limiti del patologico. Ebbene, quando non sorride Ellie monta sul cranio una resting bitch face, così come lo stesso Conan O’Brien, che appena smette di ridere sembra pronto a farti causa per una non meglio specificata offesa.
Il problema principale della RBF, come viene spiegato nel video, è anche quello di non permettere alla donna in questione di smettere di ridere semplicemente per prevenire le rughe: nel farlo sembrerebbe una stronza, e finirebbe col conservare una bellezza dalla pelle di pesca senza però amici a cui mostrarla…

C’è qualcuno tra voi affetto dalla resting bitch face? Se volete mandarci delle foto le guardiamo volentieri!

 



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