21 Settembre 2010 7 commenti

Bones – Ricetta per una serie azzeccata di Diego Castelli

Guida rapida per cucinare un prodotto di successo

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ATTENZIONE: SI PARLA DEGLI AVVENIMENTI DELLE PRIME CINQUE STAGIONI (MA NON UNA COSA ECCESSIVA, TRANQUILLI)

Amiche di Serial Minds, indossate subito i vostri grembiulini, perché oggi vi insegneremo una ricetta facile facile, ma dal risultato sicuro: Bones!

INGREDIENTI per quattro persone:
-200 g di CSI. Preferibilmente Vegas, ma all’occorrenza anche Miami. Evitare CSI NY perché amaro.
-200 g di due o tre procedural a scelta. I suggerimenti classici sono Cold Case, The Closer, Law & Order. Ma potete provare anche altre soluzioni.
-100 g di X-Files.
-100 g di esperienze di una vera antropologa forense.
-75 g di drama.
-75 g di commedia romantica (ma qui se volete potete abbondare).
-1 attore figo che faceva il vampiro.
-1 attrice adatta alla parte di secchiona intelligentissima e un po’ strana.
-10 g di blasfemia in polvere.
-Sale e soprattutto pepe.

PREPARAZIONE
Prendete due scodelle. Nella prima triturate CSI fino a ridurlo a una poltiglia densa. Nella seconda sbucciate i procedural, conservando l’intuito investigativo e gli interrogatori nelle salette grigie col tavolino di metallo. Buttate il resto, soprattutto le componenti troppo aspre come stupri violenti e incesti. Mentre eseguite queste due operazioni, mettete a bollire X-Files in una pentola non troppo grande, a fuoco alto.
Rovesciate i procedural nella scodella di CSI, aggiungete l’attore figo ex-vampiro (un David Boreanaz andrà benissimo), l’attrice che avete scelto per la parte della secchiona iper-razionale al limite della follia (tipicamente Emily Deschanel), e i libri dell’antropolga forense (si consiglia Kathy Reichs). Mescolate tutto insieme. Dopo 5-6 minuti, controllate X-Files: la crosta di alieni e complotti si sarà staccata dal tuorlo romantico. Prendete quest’ultimo (dovreste riuscire a distinguere due personaggi dalle convinzioni radicalmente opposte ma inesorabilmente attratti uno dall’altra) e versatelo nella scodella con CSI e i procedural.
A questo punto aggiungete drama e commedia, che renderanno il composto più malleabile e meno pesante. In particolare, dedicate qualche minuto alla creazione di dialoghi brillanti dal sapore filosofico, dove si affrontano i grandi temi della vita con simpatia e leggerezza. Appena prima di infornare, aggiungete il sale, il pepe e la blasfemia. Sebbene quest’ultima sia molto apprezzata, attenzione a non abusarne, per evitare che il composto fermenti polemica costringendo il network a chiudere la serie.
Lasciare cuocere in forno a 250 gradi per circa 42 minuti (85 in caso di episodio speciale).

GUARNIZIONE
Componenti accessorie ma comunque importanti della Bones sono le guarnizioni. Qui vi potete sbizzarrire: le scelte classiche sono guest star dal gusto tutto particolare (come Cindy Lauper, Zooey Deschanel e Stewie Griffin), riferimenti più o meno espliciti e curiosi ad altre ricette (qui trovate un esempio), e idee spiazzanti dal sapore inaspettato. A questo proposito si è soliti ricordare la centesima esecuzione della ricetta da parte del suo creatore, Hart Hanson: in quel caso, lo chef ha deciso di inserire l’ingrediente tanto atteso del bacio, ma in maniera imprevedibile, nel passato invece che nel futuro, con risultati sorprendenti.

PRESENTAZIONE
La Bones può essere servita sia all’inglese, calda e con sottotitoli, oppure all’italiana, a temperatura ambiente con la semplice aggiunta di doppiaggio.
La Bones è un piatto nobile ma niente affatto snob. Per questo è ideale sia nelle serate tra amici, sia per i solitari che cenano davanti alla tv.



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