20 Gennaio 2014 4 commenti

Serial Moments 113 – Dal 12 al 18 gennaio 2014 di Diego Castelli

Gustose reunion, flebo di vino e sentieri di vendetta

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ATTENZIONE! SPOILER AGGHIAGGIANTI DI THE BLACKLIST, COUGAR TOWN, COMMUNITY, SHAMELESS, SHERLOCK E PARKS & RECREATION!!!
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5. The Blacklist 1×11 – Red in giro ad ammazzare traditori
Lo sappiamo, The Blacklist si regge tutta sulle spalle di James Spader, attore spettacoloso capace da solo di superare le mancanze della sua co-protagonista e i limiti di una sceneggiatura solida, ma abbastanza standard. Vederlo andare in giro a dar la caccia ai suoi traditori, con quel misto di fascinosa pacatezza e fredda ferocia, è un piacere che va ben al di là della semplice trama.
The Blacklist - Vendetta

4. Cougar Town 5×02 – Now with more Friends
Le reunion di Friends vanno segnalate sempre, a prescindere. Tanto più se il ricongiungimento Cox-Perry (anzi, Matteney, come suggerisce TBS) dentro Cougar Town è parecchio più divertente di quello visto in Go On. Matthw Perry interpreta un riccone che si innamora di Jules e la chiede in sposa (ottenendo un sì!) senza sapere che in realtà la donna è già maritata. E via gag di vario tipo. Ma per quanto ci riguarda, la battuta migliore viene dal dietro le quinte visto sui titoli di coda, quando durante uno dei ciak Matthew esce di scena chiamando la Cox “Monica”. E giù commozione…
Cougar Town - Friends reunion

3. Community 5×04 – Arrivederci Troy
La notizia risale ormai a qualche mese fa: Donald Glover non avrebbe partecipato a tutta la quinta stagione di Community. Al di là della tristezza (anzi, non parliamone proprio che mi viene il magone), c’era curiosità su come la lontananza di Troy sarebbe stata spiegata. E a fornire la motivazione è proprio Pierce, l’altro fuoriuscito della serie (in modo molto più polemico e definitivo però), che nel suo testamento lascia a Troy buona parte dei suoi soldi, a patto che il ragazzo trovi il coraggio di fare un giro intorno al mondo con la barca a vela di Pierce, costringendo se sesso a diventare un uomo vero. Ne esce un finale di episodio agrodolce, quasi tenero, ovviamente stemperato dalla sua buona dose di minchiate (tipo lo sperma congelato e regalato a tutti gli altri protagonisti, che tra l’altro è la stessa causa del decesso di Pierce, morto disidratato!). Ora siamo curiosi – e preoccupati – di vedere cosa succederà di Community senza la premiata ditta Troy-Abed. Incrociamo le dita.
Community - Troy se ne va

2. Shameless 4×01 – Flebo un po’ particolari
E’ tornata Shameless, e presto ne parleremo più nel dettaglio. La premiere è stata forse meno ficcante di altre volte, ma è impossibile non citare la ricomparsa di Frank, che ogni anno si ripresenta peggio del precedente. Stavolta è un vero e proprio senzatetto, malato e puzzolente, fuggito dall’ospedale e verosimilmente sull’orlo del trapasso, ma sostanzialmente immortale come tutti i bravi scarafaggi. Il culmine lo raggiunge con quella che, perdonate la volgarità, non può essere definita in altro modo se non “la flebo di vino nel culo”: ormai incapace di bere alcolici (pena tosse e sangue), Frank cerca di far entrare in circolo l’alcol in qualunque altro modo, anche i più fantasiosi. Non so nemmeno se c’è una base scientifica in tutto ciò, ma è stato uno spettacolo lo stesso.
Shameless - Flebo di vino

1. Sherlock 3×03 – Bah, scegliete voi
Ne abbiamo già parlato, e immagino saremo d’accordo sul fatto che questa settimana Sherlock potrebbe occupare un po’ tutte le posizioni. Limitiamoci alla prima, per una questione di decenza, ma la scelta del serial moment specifico va lasciata alla coscienza di ciascuno. Come scegliere tra lo smascheramento di Mary (prima quando spara a Holmes e poi con Watson) e l’uccisione di Magnussen? Per non parlare del ritorno di Moriarty in versione digitale… Proprio non si può decidere, troppa roba…
Sherlock

Fuori concorso
Parks & Recreation 6×11 – Ditruggere le prove
Non ce l’ha fatta a entrare in classifica, ma volevo comunque citare Ron Swanson, che dopo essere stato eletto impiegato governativo del mese (lui che per il governo ha un’avversione quasi ancestrale) distrugge la targa commemorativa seppellendola nei boschi nemmeno fosse un cadaver di un crime qualunque.
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