12 Ottobre 2015 12 commenti

Serial Moments 202 – Dal 4 al 10 ottobre 2015 di Diego Castelli

Pupazzi, zombie, donne preistoriche, supereroi, ce n’è per tutti!

ATTENZIONE: SPOILER A PROFUSIONE DI THE STRAIN, ARROW, THE FLASH, AGENTS OF SHIELD, UNDATEABLE (E POI DOWNTON ABBEY, GOTHAM, THE LEFTOVERS, THE MUPPETS, AMERICAN HORROR STORY E Z NATION)

 

5. The Strain 2×12 – Bambinetto di merda!
The Strain può piacere o non piacere: dipende da cosa gli si chiede in termini di intrattenimento, dipende se piace il genere, dipende se si è disposti ad accettare una prima stagione in cui Corey Stoll ha il parrucchino. Ma su una cosa non si discute: il figlio di Eph è un cretino. Sempre pronto alla scelta peggiore per sé e per gli altri, il turpe ragazzino interpretato dall’antipaticissimo Max Charles è l’unico fra i protagonisti a cui auguriamo serenamente la morte. Cioè, mi sta più simpatico Thomas “Fascio-Nazi” Eichorst. Ebbene, nel secondo finale di stagione di The Strain il nostro brillantissimo Zach piazza il capolavoro: avvicinato dalla madre che ormai sembra poco più di un melone con gli occhi, decide che l’ex-donna merita ancora un abbraccione, pur sapendo che in realtà è un mostro satanico. Ovviamente deve intervenire la bella Nora che però così facendo si becca i vermi sottopelle e, alla fine, ci lascia le penne.
Voglio dire: finché l’inutile Zach si limitava a qualche battuta non divertente ok, posso anche starci. Se però comincia a far morire le gnocche dello show, allora dico no, allora dico basta, allora dico: Master, aiutaci tu.

The Strain bambinetto

4. Arrow 4×01 – Tombe anonime
Torna Arrow e gli autori decidono di piazzare subito la furbata. Non parlo del modo intelligentissimo con cui Oliver viene costretto a tornare in azione (in pratica la sua fidanzata gli dice “mi annoio, ricominciamo a menare i cattivi”, e lui ovviamente ci sta). E nemmeno del fatto che finalmente il nostro eroe si chiamerà “Green Arrow” come nei fumetti (comunque apprezziamo). Mi riferisco invece alla scena finale con il Queen in lutto davanti a una misteriosa tomba. La scritta dice “sei mesi dopo” e possiamo stare sicuri che molta della tensione di questa stagione circolerà intorno all’identità del morto: l’amata Felicity? La sempre più temeraria Thea? Il malmostoso John? Do per scontato che non sia Laurel, visto che di lei non frega niente a nessuno, ma non si sa mai…

Arrow Queen

3.The Flash 2×01 – Golden Age
Nella première di The Flash c’è parecchia carne al fuoco, sarà il caso di riparlarne nei prossimi giorni. La scarcerazione del padre di Barry sarebbe il serial moment emotivamente più carico, se non fosse che appena uscito di galera l’uomo dice di volersene andare per lasciare spazio a Barry. Ma spazio de che? Diciamolo: qui gli sceneggiatori non sapevano proprio cosa scrivere e l’han buttata lì a caso. Se almeno si fossero inventati una tresca di Henry con una spogliarellista brasiliana…
Vabbè, archiviata quella scena a cazzo di cane, il vero serial moment diventa la comparsa di Jay Garrick, che gli appassionati di fumetti sanno essere il primo Flash, quello della Golden Age, quello il cui cappello buffissimo compariva sul finale della scorsa stagione. È il segnale che nuovi pasticci temporali stanno per succedere e che l’universo tele-fumettistico di The Flash sta per ampliarsi ancora di più.

The Flash Barry

2.Marvel’s Agents of Shield 3×02 – Salvataggio
Pensavo ci sarebbe voluto un po’ di più, ma è anche vero che l’amata coppia Fitz-Simmons non poteva essere lasciata nel limbo troppo a lungo. E così già al secondo episodio il buon Fitz si lancia in quella sorta di versione cubottosa e meno glamour dello Stargate, raggiunge un’altra dimensione, trova la piccola Simmons in un deserto gigantesco, e se la porta a casa in un battito di ciglia. Tutto un po’ sbrigativo, a mio parere, ma quei due son così bellini che non gli si può dire niente!

Agents of shield

1.Undateable 3×01 – Il numero di telefono all’inizio
E io li metto al primo posto: tanto che me ne frega, la rubrica è mia. Non sarà la serie più importante dell’universo, ma il doppio ritorno di Undateable (che inaugura una stagione all live) segna il ritorno di un gruppo di attori e personaggi che ormai amo alla follia. Ho capito che ci saremmo tanto divertiti anche quest’anno quando Danny e Justin hanno scandito per bene il numero di cellulare di Danny, causando di lì a qualche minuto l’ovvia chiamata da parte di qualcuno (nel pubblico in studio? da casa?). E’ solo la prima di diverse idee, improvvisazioni e gag varie per sfruttare il fatto di essere in diretta. Cari amanti della comedy, se ancora non avete dato una chance ad Undateable è il caso di rimediare!

Undateable

 

Fuori concorso con un filo di mestizia
Downton Abbey 6×02- Felicitazioni
Va in scena l’annunciato matrimonio fra Carson e la Hughes. L’unico problema è la sostanziale banalità dell’evento, che di per sé lascia addosso abbastanza poco. Meno male che alla fine spunta il buon vecchio Tom con la piccola Sybbie e tutti lo guardano estasiati come a dire “Grazie a Dio, i matrimoni fra vecchi sono una colossale rottura di palle…”

Fuori concorso perché ne abbiamo già parlato altrove
Gotham 2×03 – L’ultima risata
Abbamo già discusso a lungo della morte di Jerome e dell’ipotesi che il rosso pazzoide fosse il futuro Joker. Un colpo ad effetto che potrebbe essere il simbolo del nuovo, coraggioso corso di Gotham, o che potrebbe rivelarsi un clamoroso boomerang sulle gengive. Quale delle due? Solo il tempo ce lo dirà.
The Leftovers 2×01 – Jurassic Park
Damon Lindelof ha sicuramente più detrattori che estimatori, ma sul fatto che faccia una vita fighissima credo non ci sia nulla da discutere: è uno che, per quanto le pensi grosse, trova una HBO qualunque che gliele fa fare. La nuova tacca in questo ipotetico elenco è la scena di apertura della seconda stagione di The Leftovers: qualcuno l’ha apprezzata, qualcuno è rimasto infastidito dalla sua momentanea incomprensibilità, qualcun altro ci ha semplicemente trovato nuovi motivi per massacrare il vecchio autore di Lost. Com’è, come non è, credo che fra qualche anno sarà ancora facile ricordarsi questo episodio proprio in virtù di quell’inizio. Se sarà per riderne o per provare nostalgia, beh, fate voi.

Fuori concorso perché comunque va detto
The muppets 1×03 – Nick!
Normalmente seguo una regola: se non abbiamo ancora recensito il pilot di una serie, la suddetta non è ammessa alla corsa dei Serial Moments. Però questa settimana in The Muppets c’era Nick Offerman (mitico Ron Swanson di Parks And Recreation) che metteva alle strette la rana Kermit con l’obiettivo di farsi comprare una macchina per il cappuccino. Un’assoluta meraviglia per noi nostalgici serialminder! Comunque la recensione dei Muppets la recuperiamo presto, son troppo bellini!

The Muppets nick  offerman

Fuori concorso in castigo (ma non si può non citare)
American Horror Story (Hotel) 5×01 – Lady Orgy
Non mi è piaciuta la prima puntata di AHS Hotel, e fra qualche giorno vi spiego perché. È difficile però lasciare completamente fuori dai serial moments la megaorgia sanguinaria con protagonisti Lady Gaga e Matt Bomer. Cioè, sembra quasi che Ryan Murphy l’abbia pensata apposta per finire citato in questa rubrica. Che poi diciamolo, saremmo rimasti più sorpresi se a Lady Gaga avessero fatto girare una scena tenerona con piccoli cuccioli di labrador. E forse questa paradossale prevedibilità nell’eccesso è parte dell’insoddisfazione verso l’episodio.

Fuori concorso ma con affetto
Z Nation 2×04 – Zombie baby
Almeno due chicche nella puntata settimanale di Z Nation: prima l’enorme forma di formaggio che rotola per le strade facendo strage di zombie. E poi, soprattutto, la figlia di Muprhy, una neonata zombie che si strappa da sola il cordone ombelicale giusto per far vedere quando è badass. Una trashata allucinante, è vero, ma in Z Nation ci sta!

Z Nation zombie baby



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