29 Gennaio 2018 5 commenti

Serial Moments 315 – Dal 21 al 27 gennaio 2018 di Diego Castelli

Battaglie, incendi e amputazioni

ATTENZIONE! SPOILER PURULENTI DI SHAMELESS, STAR TREK, THE X-FILES, THIS IS US, VIKINGS (E IN FONDO HAPPY E COUNTERPART)

 

5.Shameless 8×11 – Amputazioni evangeliche
Dunque, cosa preferire? Frank che si fa sempre trovare pronto e amputa tre dita alla figlia svenuta con perizia greysanatomiesca? Oppure Ian che simula un miracolo esplosivo per far crescere ancora di più la sua leggenda? Ma ci accontentiamo pure di Kevin che considera seriamente di noleggiare la moglie a un altro per 4000 dollari (e non è una cosa maschilista perché il pensierino ce lo fa anche lei!)

Shameless

4.Star Trek: Discovery 1×12 – Hai capito l’impunito?
A chiusura di un cerchio fatto di tante sorprese e curiosità da universo parallelo, non poteva mancare un tocco finale: dopo dodici episodi scopriamo che il Mirrorverse influenzata Discovery fin dal pilot, perché il capitan Lorca che abbiamo seguito dall’inizio della serie veniva proprio da lì, dall’altro universo. Star Trek: Discovery dev’essere ormai diventata la serie preferita di Walter Bhisop.

Star-Trek-Discovery

3.The X-Files 11×04 – Reggie il dimenticato
Episodio assai divertente che parte dal famoso Effetto Mandela (quello per cui un sacco di gente si ricorda certi eventi e dettagli storici mai avvenuti), per arrivare a universi paralleli e cospirazioni aliene, in pieno stile X-Files. La cosa bella, però, è che gli stessi X-Files vengono trasformati in una possibile vittima dell’effetto Mandela, tanto che Mulder e Scully avrebbero avuto per anni un altro collega, tale Reggie, di cui né noi né loro ricordano nulla. Il vero serial moment è la sigla di X-Files rifatta completamente per inserire anche Reggie: fichissimo!

X-Files-reggie

2.This is us 2×13 – Incendio
Ci avviciniamo sempre più allo svelamento della morte di Jack. Se già settimana scorsa il mancato ricambio delle pile nel rivelatore di fumo ci aveva fatto venire un certo brivido, ora l’incendio casalingo esplode in tutta la sua ferocia, e gli autori mettono in campo un certo sadismo nel mostrarci come una buona azione dei vicini di Jack e Rebecca (che gli regalano l’elettrodomestico che poi si infiammerà) si trasformi nella più grande tragedia della famiglia Pearson. Il tutto, ovviamente, in un montaggio super-emozionante che alterna momenti di gioia e realizzazione personale, alle lingue di fuoco che salgono le scale. Di certo Dan Fogelman non ha mai paura di buttarsi sulla retorica, però oh, la sua funziona.

This-is-us

1.Vikings 5×10 – Resa dei conti
Evidentemente la vittoria di Ivar era solo rimandata. Questo mid-season finale (poi qualcuno mi spiegherà come sia possibile chiamarlo mid-season finale quando la prossima puntata andrà in onda a fine 2018) è un episodio poderoso che alterna l’ultima grande battaglia fratricida dei figli di Ragnar con le immagini dell’avvicinamento alla battaglia stessa.  Alla fine di quaranta minuti d tensione costante, rimaniamo con diversi morti importanti (anche se i super-protagonisti sono ancora lì), con Lagertha sconvolta e improvvisamente invecchiata per il dolore di aver ucciso Astrid, e con il ritorno per ora solo accennato di Rollo. Mica male.

Vikings-lagertha

Fuori concorso perché comunque non riesco a stare senza
Happy! 1×07 – Consuete amenità
Proprio non riesco a non dare conto settimanale delle follie perpetrare dall’ormai amatissimo Nick Sax. Per esempio, in questo episodio ammazza tutti gli sgherri di Blue facendosi scudo con la moglie e il figlio di lui, in una danza goffa e letale che strappa applausi a ogni passo. Verso il finale, invece, una nota più amara: il perfido e pazzo Smoothie rivela di chiamarsi così perché privo di genitali, ma questo non gli impedisce di indossare un comodo strap-on per sodomizzare il nostro povero Nick, che all’ultimo momento sembrava aver salvato le chiappe e invece, ehm, proprio no. “Inculato da un eunuco” vince il premio come paradosso più brutto del mondo.

Happy!
Fuori concorso perché ne abbiamo già parlato
Counterpart 1×01 – Dedicato a J.K.
Del bel pilot di Counterpart abbiamo già parlato, ma proprio per l’immediato feeling che abbiamo sentito con la serie e il suo protagonista non si può non citarla anche in sede di serial moments. Al netto delle belle scene di suspense, per me la scena più riuscita è quella tutta introspettiva del dialogo fra i due Howard, dove con più forza emerge il tema del “what if” e del rimpianto, e dove la bravura d J.K. Simmons arriva al suo apice. Avanti così che ci divertiamo.

Counterpart



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