Serial Moments #46 – Dal 23 al 29 settembre 2012 di Diego Castelli
Battaglie di civiltà e mucchi di cadaveri
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ATTENZIONE PER CARITA’! SPOILER VERAMENTE OSCENI DI GREYS ANATOMY E SONS OF ANARCHY. E SPOILER MINORI MA COMUNQUE FASTIDIOSI DI GLEE, PERSON OF INTEREST E MIKE & MOLLY
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5. Mike & Molly 3×01 – Elogio del bidet
Iniziamo i primi, veri serial moments autunnali con un encomio per Mike & Molly. Tornando dalla Francia, i neo-sposi spendono sentite parole di apprezzamento per il bidet, che come ben sapete non esiste negli Stati Uniti (e in molti altri Paesi). Sono andate in onda tante comedy questa settimana, e questa probabilmente non è la scena più divertente. Ma qui le risate non c’entrano: stiamo parlando di una battaglia di civiltà. Di igiene e di dignità. Basta andare all’estero ed essere costretti a usare la vasca da bagno o chili di carta igienica. Basta visitare le più belle città del mondo, sapendo che in albergo ci aspetta il disagio e l’imbarazzo. Uniamoci a Mike Biggs e Molly Flynn, e combattiamo per vedere garantito il nostro diritto a lavarci il culo senza dover fare la doccia!
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4. Glee 4×03 – Toc Toc. Chi è? Cazzi amari!
E’ un po’ una regola che io parli male di Glee, solo per vedere un buon episodio pochi giorni dopo. Accade con la terza puntata, più densa di altre dal punto di vista narrativo, con una guest star apprezzata anche se un po’ sopra le righe (Sarah Jessica Parker), e in generale una struttura più solida e appassionante del solito. Il momento migliore è il ritorno di Finn mentre Rachel limona duro con Brody. Telefonato e prevedibile quanto volete, però oh, funziona!
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3. Person of Interest 2×01 – Il prossimo passo è chiamarla K.I.T.T.
Era nell’aria, ma alla fine è successo: nella premiere della seconda stagione di Person of Interest, l’intelligenza della macchina creata da Finch viene esplicitamente riconosciuta, tanto che John le parla direttamente e ottiene risposte anche vocali. E’ un salto, un azzardo fantascientifico che forse molti non apprezzeranno. Io invece, che sono un vecchio fan di Supercar, dico di più: piazzate microfono e telecamera in auto e chiamatela K.I.T.T.
Può anche essere che mi commuovo.
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2. Grey’s Anatomy 9×01 (+ Private Practice 6×01) – Morti e mutilati
Ho sentito tanta acrimonia dopo il finale della scorsa stagione di Grey’s, con molti spettatori incazzati per la presunta assurdità ed esagerazione dell’incidente aereo ecc ecc. Ma ragazzi, non vi eravate accorti della follia di questa serie fin dal primo episodio? Io vi dico non solo che quel finale mi è paciuto (a parte che… doveva essere quell’altra!!!), ma anzi non vedo l’ora di vedere quale altra tragedia si inventeranno per tenere incollato un pubblico che ormai ne ha viste di tutti i colori. Tanto ormai i picchi romantici li abbiamo già toccati con Izzie e Denny anni fa, non state a cercare quello che non potete trovare. Allora godiamoci la morte di Mark, “lasciato andare” dopo trenta giorni di coma, ma anche le mutilazioni subite da Arizona, che per quasi tutta la premiere sembrava morta, e invece era solo la Shonda che ci faceva lo scherzone tenendola in una stanzetta, nascosta e senza più le gambe. In più la fidanzata, che ancora lo segue, mi dice che è morto pure uno dei protagonosti di Private Practice, il buon Pete. Insomma, pulizie d’autunno in casa Rhimes. In fondo ci piace così…
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1. Sons of Anarchy 5×03 – Opie, e ciò che ne consegue
Ok, con Grey’s abbiamo scherzato, perché in fondo la serie si presta. Ma ora ritorniamo seri, perché qui abbiamo un uomo (Kurt Sutter) che dopo due episodi già clamorosi decide di alzare ancora il livello: la morte di Opie, brutale e inaspettata, diventa non solo l’ennesimo momento indimenticabile di Sons of Anarchy, ma anche il mattone su cui costruire una stagione in cui Jax, motivato come mai prima, è pronto a dimenticare tutti i suoi sogni di redenzione in nome della vendetta. E nel finale lo vediamo finalmente “capo”, con la gente che si sposta al suo passaggio e i sottoposti che seguono i suoi ordini alla lettera con deferenza e un’ombra di terrore. Tre episodi eccelsi, ne mancano otto alla fine della stagione, e io credevo che non avrebbero potuto fare meglio dell’anno scorso. Che stolto…
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FUORI CONCORSO
Fringe 5×01 – Un po’ quello che vi pare
Per quanto mi riguarda, piena soddisfazione per la premiere di Fringe. Avrei sicuramente potuto trovare un serial moment, ma ne parliamo nei prossimi giorni (o io o il VIlla), quindi ci risentiamo lì.
