12 Ottobre 2015 7 commenti

Blood & Oil – La nuova Dallas per amanti delle soap di Eleonora Gasparella

Perché se c’è qualcuno che può essere il nuovo JR, quello è Don Johnson.

Copertina, Pilot

Ed ecco che cominciano grandi e totalmente casuali colpi di fortuna. In breve, i due poveri ma belli rinunciano al sogno delle lavatrici, riescono a farsi prestare un sacco di soldi da una barista (l’ho sempre detto io che dei baristi bisogna fidarsi) e comprano l’accesso ad un terreno pieno di petrolio, facendosi pagare il pizzo dal ricco magnate della città: Hap Briggs (Don Johnson). Ha un unico erede, che però è un discolo e trova finalmente in Nate il figlioccio intelligente che non ha mai avuto. Ma i problemi sono in agguato, perché il vero figlio di Hap non ha intenzione di farsi mettere i piedi in testa facilmente e la farà pagare caro al padre, eccetera eccetera.

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Tiriamo un po’ di somme post pilot. Se siete tra gli amanti del filone soap opera, Blood & Oil ha tutti gli ingredienti: c’è il ricco magnate in disaccordo con il figlio cattivo, la moglie un po’ bitch, la giovane coppia di belle speranze la cui strada è costellata di ostacoli, lo sfondo suggestivo dell’America più profonda.

Allora cosa non funziona in Blood & Oil? Don fa la sua porca figura, ma tutto il resto non lo aiuta. Oltre agli avvenimenti spesso troppo poco realistici (ma questo non è inusuale nelle soap) c’è il grosso problema della prevedibilità nei dialoghi, nelle storylines e nei personaggi che non appassionano e fanno presto perdere allo spettatore la voglia di seguirla. C’è poco di nuovo sotto la pioggia del North Dakota: si sa già cosa succederà ancor prima che accada, e ho il timore che questo potrà essere il problema di tutta la serie.

I primi ratings non sono incoraggianti e fanno poco sperare per un futuro. Tuttavia se continuerà, occorrerà aspettare almeno 3 o 4 episodi prima di capire veramente se ci troviamo davanti a un Dallas 2. Sta a voi decidere se avete voglia di aspettare.

Perché seguire Blood & Oil: perché se c’è qualcuno che può essere il nuovo JR, quello è Don Johnson.

Perché mollare Blood & Oil: se siete amanti dei colpi di scena da pugni nello stomaco, qui ne troverete ben pochi.

 

Argomenti blood & oil, soap opera


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