Serial Moments 510 – Dal 9 al 15 gennaio 2022 di Diego Castelli

ATTENZIONE! SPOILER FLUVIALI DI YELLOWJACKETS, THE BOOK OF BOBA FETT, 1883, THIS IS US, MAYOR OF KINGSTOWN, EUPHORIA, RAY DONOVAN, DEXTER: NEW BLOOD

8.Yellowjackets 1×09 – Equivoci
Episodio particolarmente “divertente” di Yellowjackets (virgolette d’obbligo per una serie come questa) in cui Shauna uccide Adam credendo sia l’uomo che stava ricattando da giorni lei e le sue vecchie “compagne d’avventura” (di nuovo, virgolette), scoprendo poi che, in realtà, il ricattatore era suo marito Jeff! La scena dello svelamento di questo accrocchio, in cui peraltro si scopre che Jeff non stava affatto tradendo Shauna, mentre lei stava cornificando lui per una vendetta senza motivo, è stato sorprendentemente e gustosamente buffo.
Sul finale di puntata, poi, funghi allucinogeni e principi di cannibalismo. I pomeriggi quelli belli.

7.The Book of Boba Fett 1×03 – Danny!
Dopo il terzo episodio mi sento di confermare che The Book of Boba Fett non sta spaccando granché, e non è che la storia da boss di quartiere del protagonista ci sembri così imprescindibile. Però anche questa volta c’è almeno una cosuccia da citare: il regista Robert Rodriguez assolda uno dei suoi attori-feticcio (il mitico Danny Trejo) per dargli la parte di un allevatore di Rancor, il famoso mostro che viveva sotto la sala del trono di Jabba The Hutt e che aveva quasi ucciso Luke ne Il Ritorno dello Jedi.
In The Book of Boba Fett incontriamo un rancor ancora cucciolo (in uno strano, deforme parallelismo dell’incontro fra Mando e Grogu in The Mandalorian) che il protagonista adotta come animale domestico e futura cavalcatura. La frase comica pronunciata dall’allevatore – “I rancor sono creature emotivamente complesse” – ci farà riguardare Episodio VI con occhi diversi.

6.1883 1×04 – Il fiume
Ci sono un paio di temi in qualche modo “documentaristici” e fra loro correlati che scorrono costantemente in 1883. Uno è la rappresentazione del vecchio West con una specifica attenzione per certi dettagli di (difficile) vita quotidiana che non sempre vengono trattati con la stessa cura in altri esponenti del genere. L’altro è il costante confronto fra le aspettative di chi vede nella frontiera l’occasione di cambiare vita, e la realtà di un mondo terribile in cui solo i più forti e fortunati sopravvivono. In questo episodio, entrambi i temi vengono perfettamente rappresentati dalla scena del fiume: i nostri devono superare quello che, a guardarlo immerso nel sole, ci sembra un bucolico corso d’acqua buono per farci il picnic. Solo che è l’immagine che ne abbiamo noi, che siamo abituati a superare i fiumi cercando il ponte più vicino. Nel mondo di 1883, il fiume è una trappola mortale e una soglia fisica e metaforica che costringe a separarsi da parte della propria identità (simboleggiata dal piano suonato da Elsa e da tutti gli oggetti che i pellegrini devono lasciarsi alle spalle) per provare ad abbracciarne una nuova, sapendo che non tutti sopravvivranno alla transizione. Powerful stuff.

5.This is Us 6×02 – Cerchi che si chiudono, cerchi che si aprono
Puntata largamente incentrata sul personaggio di Nicky, che finalmente riesce a ritrovare Sally, la (ex) ragazza con cui aveva perso la verginità cinquant’anni prima. In pieno stile This Is Us, l’incontro non è solo l’occasione per chiudere un cerchio, ma anche lo spunto per aprirne un altro verso il futuro, perché Nicky incontra proprio sull’aereo di ritorno la donna che poi, lo vediamo nel flashforward, diventerà sua moglie. Una storia che non a caso trova dei riflessi nella vicenda di Rebecca e Miguel, che in modo abbastanza simile rappresentano una storia più “matura” seguita a una favola bruscamente troncata dalla morte di Jack.

3.Mayor of Kingstown 1×10 – Tutto a ramengo
La prima stagione di Mayor of Kingstown si chiude con una carneficina, e forse non poteva finire diversamente. La rivolta carceraria scoppiata nell’episodio precedente viene soffocata nel sangue, e mi è piaciuto il fatto che il ritorno di Mike, chiamato a risolvere la situazione, non sia di fatto servito a niente: invece di una glorificazione assoluta del protagonista e delle sue abilità diplomatiche (la sua unica vittoria è ritrovare il fratello vivo), Hugh Dillon e Taylor Sheridan ci mostrano il lato più oscuro di Kingstown, una bestia feroce che non può essere domata, ma da cui bisognerebbe solo fuggire, prima che ti ammazzi.

3.Euphoria 2×01 – Young Fez
Del ritorno di Euphoria abbiamo già parlato, e ci sarebbero parecchie scene e scenette meritevoli di segnalazione. Quella più ovvia è il finale con il bacio fra Rue e Jules e il pestaggio di Fez ai danni di Tyler, ma la verità è che ricorderò con più gusto tutta la sequenza dedicata all’infanzia di Fezco, con la nonna spacciatrice, il fratellino mangia-mozziconi, e quell’atmosfera di grottesco disagio e ritmo implacabile che mi ha fatto dire “non so bene cosa sto guardando, ma mi piace un botto”.

2.Ray Donovan The Movie – Ciao Ray
Questa settimana Showtime ha salutato non uno, ma due personaggi storici della sua programmazione. Oltre a quello di Dexter: New Blood, infatti, c’era anche il finale di Ray Donovan, arrivato in forma di tv movie dopo la cancellazione della serie a gennaio 2020. E anzi, a dirvela proprio tutto, questo finale di Ray Donovan mi è parso anche più intenso e meglio scritto di quello di Dexter, che però lasciamo al primo posto per anzianità di servizio, diciamo così.
Tornano a noi, l’ultima ora e mezza di Ray Donovan ricuce i fili lasciati aperti due anni fa, fino a una scena finale che, naturalmente, si prende tutta la gloria: guardando il passato del protagonista, veniamo a scoprire che era stato lui a far arrestare un innocente Mickey nel suo primo lavoro da fixer (Mickey non era certo un santo, ma in galera ci finisce per un omicidio non commesso da lui), e la serie arriva a una mirabile chiusura di cerchio quando Bridget uccide proprio nonno Mickey, spingendo Ray a prendersi la colpa, per evitare che lei vada in galera. Da padre a figlio, due uomini segnati dalla vita e danneggiati dal destino, che finiscono col percorrere una strada molto simile di disagio, criminalità, e carcere tecnicamente immeritato. Un finale emozionante e sostanzialmente perfetto.

1.Dexter: New Blood 1×10 – Finale. Finale?
Anche sul finale di Dexter: New Blood abbiamo già disquisito a lungo, quindi evitiamo di dilungarci. Resta il fatto che è difficile non mettere al primo posto dei Serial Moments il corpo senza vita del mitico serial killer, a prescindere dalle valutazioni sulla resa più o meno efficace di quella scena e della serie tutta. Nonostante le conferme più che esplicite dello showrunner, che ha detto molto chiaramente che non c’è possibilità di rivedere Dexter vivo, qualcuno continua a sperare che l’assenza di un vero e proprio funerale sia abbastanza per tenere aperta una porticina, così come,  naturalmente, c’è chi pensa che un eventuale spinoff con protagonista Harrison potrebbe calare una mossa alla Debra, recuperando Michael C. Hall in versione Grillo Parlante. Personalmente, preferirei che la faccenda finisse qui, ma staremo a vedere.