Serial Moments 189 – Dal 5 al 11 luglio 2015 di Diego Castelli

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ATTENZIONE! SPOILER INVERECONDI DI MR. ROBOT, HALT & CATCH FIRE, VICIOUS, HANNIBAL, PENNY DREADFUL (E HUMANS)

 

5. Mr. Robot 1×03 – Come to light side
Ci ha messo un po’, perché non si sentiva troppo a suo agio, ma alla fine Elliot non ha potuto evitare di sedersi alla scrivania della FSociety con l’idea di cambiare il mondo. O magari, più semplicemente, con la voglia di vendicarsi di chi l’ha lasciato orfano. Col passare delle settimane Mr. Robot rivela che la sua vera forza è nella messa in scena, più che nella sceneggiatura tout court: guardate l’arrivo finale del protagonista in mezzo ai nuovi alleati, guardate l’epica costruita semplicemente con alcuni tizi che fanno religiosamente spazio al nuovo arrivato come fosse il Messia, guardate insomma la costruzione di ciò che si vede e come questa riesca a rendere speciale un momento tutto sommato banale, e forse perfino troppo rimandato.

4. Halt & Catch Fire 2×06 – Mastro burattinaio
Sembrava una stagione vagamente più femminile/femminista, con Donna e Cameron vere protagoniste mentre Gordon e Joe cercavano di capire cosa fare delle loro vite. A metà percorso, però, l’abilità manipolatoria di Joe torna al centro dell’attenzione: il nostro, col carisma e la fastidiosa intelligenza che non possiamo non riconoscergli (anche se nessuno di noi vorrebbe essere suo amico), prende le povere e talentuose ragazze e se le rigira in punta di pollice, plasmandole, ricattandole e infine spronandole come fossero burattini al suo servizio. Perdiamo forse un po’ di pari opportunità, ma (ri)guadagniamo un protagonista eccezionale.

3. Vicious 2×06 – Madri e matrimoni
Finisce anche la seconda stagione di Vicious, e l’ultimo episodio è da manuale: divertentissimo durante il matrimonio, tenero e triste sul finale, quando Stuart prende realmente coscienza del decesso della madre. Son solo sei episodi all’anno, ma a questa gente vogliamo benissimo!

2. Hannibal 3×06 – Questa cena non s’ha da fare
Povero Hannibal, ormai è un po’ che ha preso la decisione di mangiare Will, ma proprio non c’è verso. Questa sembrava la volta buona, tutto pronto, ognuno al suo posto, anche Jack a fare da contorno, e invece niente: il buon Lecter riesce giusto a iniziare la preparazione (leggasi “aprire il cranio di Will sparando sangue ovunque”) che un rapido salto spaziotemporale ci mostra la fine della serata, con i due appesi come quarti di bue alla mercé di Mason. La cosa buffa, in tutto questo, è che la vorremmo proprio vedere sta cena, ormai Hannibal ci sta tanto più simpatico di quel menoso di Will, e non vediamo l’ora di vedere il cannibale che se lo pappa. Dubito succederà, ma a sognare non si fa danno a nessuno.

1. Penny Dreadful 2×10 – A Vanessa non la si fa
Si chiude anche la seconda stagione di Penny Dreadful e buona parte del finale è dedicata ai saluti, soprattutto quello tra Ethan e Vanessa. Ma il serial moment a mio giudizio sta prima, e rende evidente la mia predilezione per le scene in cui Eva Green abbassa la testa, tira su gli occhi e fa la voce da indemoniata: il suo scontro col Diavolo, da cui esce vincitrice con quella frase da figa definitiva (“Beloved… Know your master”), le permette di vincere tutto a mani basse.

 

Fuori concorso
Humans 1×04 – Stupro! Wait… what?
Non mi sembra fondamentale come gli altri serial moments di giornata, ma voglio comunque segnalare il sesso tra Joe e Anita: la bellezza della scena sta tutta nel fatto che sembra uno stupro, con l’attivazione della programmazione per adulti paragonata alla somministrazione di una droga, e un amplesso senza passione e con molta vergogna che suona oltremodo peccaminoso e “sbagliato”. Non perché Anita è una macchina, ma al contrario perché il confine tra vivente e non, nel suo caso, è così sfumato da permettere l’applicazione delle normali regole della morale umana.