21 Giugno 2018 1 commenti

SKAM Italia – La serie analizzata dai ragazzi di un liceo di Marco Villa

Abbiamo chiesto ai ragazzi di una quinta liceo di guardare SKAM Italia e di recensirla puntata per puntata

Copertina, On Air

A cavallo tra aprile e maggio, mi è stato proposto di andare in una quinta di un Liceo Artistico milanese per dire qualche parola su cosa voglia dire scrivere una recensione. Quali siano le caratteristiche fondamentali di un testo critico, a chi si rivolga, quali siano gli errori più comuni. Cose così. Insieme al prof. Filippo Pennacchio (che ringrazio, esperienza bellissima!) abbiamo deciso di far lavorare la classe su una serie italiana che ai tempi era in pieno svolgimento e che riguardava personaggi di età non molto lontana da quella dei ragazzi che occupavano i banchi: SKAM Italia. I ragazzi si sono guardati la prima metà della stagione e poi si sono divisi le puntate, recensendole una per una.
Il risultato è in questo post, per il quale bisogna ringraziare la Quinta indirizzo Audiovisivo e Multimediale del Liceo Artistico Orsoline di Milano. Le foto, invece, sono tutte di Luc Yu, scattate al Comicon 2018 (Marco Villa)

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SKAM Italia: sfoghi di una vita complicata

La serie di successo norvegese sbarca in Italia e segue le storie di un gruppo di liceali di Roma.

di Thomas Bortolotto, Nina Arutinov e Lorenzo Ravelli

La serie televisiva Skam nasce nel 2015 in Norvegia, prodotta da NRKP3, ed basata sulla vita quotidiana degli adolescenti in un ricco liceo di Oslo. Il nome della serie “Skam” significa “vergogna” e tratta temi adolescenziali come difficoltà relazionali, identità sessuale, problemi alimentari, di religione e molto altro. Per quanto riguarda Skam Italia, è speculare alla serie originale norvegese, gli attori e l’ambientazione sono le uniche differenze, ma anche tali differenze sono state studiate per mantenere una versione verosimile a quella originale.

Skam Italia è girata a Roma. Come in quella originale è ambientata in una scuola superiore, luogo che è la culla dei pettegolezzi, vicende di amore, tradimenti e litigi. L’adattamento della serie è affidato a Ludovico Bessegato, che in passato ha già lavorato in produzioni come Rocco Schiavone e Il cacciatore di Rai Due.

L’impostazione innovativa con cui si presenta la vicenda è stata motivo del suo successo, tanto da arrivare a produrla in Italia. Ogni puntata è composta da differenti clip di breve durata (circa due minuti) che vengono inviate agli spettatori in tempo reale, quotidianamente, tramite WhatsApp. I creatori della serie hanno pensato di catturare l’attenzione degli adolescenti sfruttando social network come Instagram e Facebook, dove tramite i profili dei protagonisti vengono regolarmente pubblicati screen di conversazioni e notizie inerenti alle vicende. La prima clip ufficiale ha debuttato nel nostro paese il 23 Marzo su Tim Vision, l’adattamento in chiave italiana ha già scatenato i rumors sui vari forum e siti dedicati.

La prima stagione comprende undici episodi e vede come protagonista Eva Brighi (Ludovica Martino) e altri personaggi ricorrenti sono le sue amiche. La trama parla della sua relazione con Giovanni (Ludovico Tersigni) e della strada che ha dovuto percorrere per farsi notare e trovare un posto nel liceo.

Gli attori funzionano perché quello che parlano è un linguaggio sincero, attuale, degli adolescenti di oggi. La loro storia è fatta di piccoli drammi quotidiani: amici che litigano, fidanzati che mentono; feste fatte per non pensare, una scuola che serve e che non serve e genitori sempre assenti.

È una serie che esplora un mondo ancora inesplorato: i protagonisti vivono una loro realtà, dove tutto assume le dimensioni di un dramma vitale. È la loro adolescenza. La loro giovinezza.

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SKAM Italia – Primo episodio

di Camilla Vianini Tolomei, Francesco Cova, Agnese Garrone

Inizia così la prima puntata di SKAM Italia, remake dell’omonima serie norvegese, con un monologo dai toni provocatori mirato a farci riflettere su quelle che sono le problematiche comuni affrontate dai giovani durante l’adolescenza.

Capiamo già dall’introduzione che in questo prodotto non troveremo nulla di nuovo. Eva, la protagonista, interpretata da Ludovica Martino, è la classica outsider vista e rivista nelle serie americane, di cui SKAM sembra riprendere ogni tipo di cliché sulla vita scolastica, dalle caratteristiche dei personaggi fino allo sviluppo dell’intreccio.

È sicuramente da apprezzare il tentativo del regista di rendere la realtà della città di Roma, una Roma che dal punto di vista scenografico appare appena accennata come sfondo alla vita dei protagonisti, ma che per quanto riguarda l’ atmosfera incarna perfettamente le attitudini dei teenager d’oggi. L’estremo realismo è di certo il punto forte della serie, reso possibile anche dall’attenzione della produzione nell’analizzare la realtà degli ultimi tempi.

Senza mai cadere nel banale, SKAM si fa portatore delle nuove tendenza, partendo dal linguaggio dei giovani fino ai social network; social che saranno sicuramente fondamentali per lo sviluppo della storia. La scelta delle inquadrature funziona, la regia, grazie a primissimi piani e riprese molto strette, riesce sempre a portare l’attenzione dello spettatore sugli attori facendoci vivere le vicende quasi in prima persona.

Un punto a favore anche nella scelta delle tonalità che con la loro saturazione estrema strizzano un occhio ai vari filtri di Instagram usatissimi per editare le immagini dagli smartphone. Dal punto di vista della sceneggiatura c’è bene poco di cui parlare, questa prima puntata non fa altro che farci assaggiare l’atmosfera generale che probabilmente respireremo in tutta la stagione; la recitazione degli attori non è male, anche se in alcuni casi, ai più, potrebbe risultare chiara l’inesperienza.

SKAM Italia si rivolge a un pubblico molto giovane in grado di rispecchiarsi nei suoi protagonisti ma purtroppo non convincerà uno spettatore più maturo. Le tematiche superficiali e scontate non riescono a dare forza ad un prodotto che per quanto riguarda la comunicazione risulta invece molto forte.

Non c’è da aspettarsi molto ma prima di dare un giudizio definitivo speriamo che la trama possa regalarci qualche colpo di scena.

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SKAM Italia – Secondo episodio

di Sophie Morange, Davide Rivano e Giulia Winkler

Il secondo episodio della prima stagione di SKAM Italia si svolge quasi per tutta la durata nei pressi della casa al lago, dove Eva e Giovanni avrebbero dovuto passare un weekend intimo ma in cui poi, col disappunto di lei, verranno raggiunti da Martino ed Elia, gli amici di Gio. Gli unici momenti di passione che Eva e Giovanni provano a condividere vengono interrotti dagli amici di lui, mettendoli in totale imbarazzo.

I ragazzi passano il tempo facendo giochi di società, bevendo birra e chiacchierando in spiaggia; Eva, però, viene involontariamente emarginata, il che fa crescere in lei una grande delusione nei confronti di Giovanni che sembra non preoccuparsi della situazione, tanto che, con quella che sembra solo una scusa, torna a Roma accompagnato da Elia; e promettendo che sarebbe tornato solo dopo qualche ora, rientra in casa solo la mattina dopo.

È proprio lontano dalla città, dove i ragazzi possono dare un taglio alla routine quotidiana, che emergono problemi tra i personaggi: Eva si troverà a dover fare i conti con Giovanni che a sua insaputa si scambia messaggi con Laura, la sua peggior nemica, mettendo ancora una volta a dura prova la fiducia nei suoi confronti; oltre ai problemi col fidanzato la ragazza si troverà davanti a una sensazione di solitudine, che si rifletterà nelle puntate successive. Martino, una volta rimasto solo con Eva, ha l’occasione per dimostrare l’interesse evidente che prova da tempo per lei, voltando temporaneamente le spalle al suo migliore amico.

Non tutto però funziona a meraviglia, il vedere solo il punto di vista di Eva, limita un po’ il pubblico maschile che potrebbe non interessarsi a determinate situazioni, nel complesso gli attori svolgono un buon lavoro, ma con picchi positivi e negativi.

Questa è la seconda puntata di una serie, raccontata in maniera non tradizionale e potenzialmente di grande successo. Le  diverse vicende compongono i tasselli di una vita che rispecchia perfettamente quella reale dei ragazzi d’oggi: antipatie nell’ambiente scolastico, sfiducia nei confronti del mondo, i social come parte fondamentale dei rapporti tra gli adolescenti.

Gli attori, seppur giovani, non forzano la recitazione, riuscendo a entrare piuttosto bene nel personaggio; dal punto di vista di un adolescente è facile immedesimarsi nelle diverse situazioni che coinvolgono i protagonisti, solo più avanti si potrà scoprire come si evolveranno le incomprensioni tra Gio e Eva.

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SKAM Italia – Terzo episodio

di Allegra Caire di Lauzet, Alessia Frigo, Giulia Marchetti

Il terzo episodio di SKAM Italia – della durata di ventidue minuti -, è caratterizzato da diversi colpi di scena e l’introduzione di nuovi personaggi.

L’episodio si apre con Eva e Giovanni al parco che discutono a proposito del litigio avvenuto nell’episodio precedente: Giovanni aveva illuso la ragazza di poter stare da soli il weekend, quando in realtà aveva invitato, a insaputa di Eva, anche due suoi amici; come aggravante, Giovanni aveva passato la notte fuori. Mentre discutono, Giovanni le fa notare che lei non amici in classe e la incoraggia a provare frequentare altre ragazze, ma lei insiste dicendo che hanno interessi troppi diversi.

Il giorno seguente, Eva prova impacciatamente a scrivere a Eleonora, appena aggiunta su Facebook, conosciuta alla festa di classe, con risultati imbarazzanti. La scena si sposta sulla scalinata, dove Eva è solita sedersi durante l’intervallo in compagnia di Giovanni e Martino. Inaspettatamente, arrivano due ragazze, Federica e Silvia, che la invitano alla festa di Rocco Martucci e lei, con sorpresa del suo ragazzo, accetta.

Nel frattempo, Eva incontra Eleonora. Mentre sono in cortile, vengono raggiunte da Silvia, Federica e Sana, la nuova amica di Federica. Sana, che mette a disagio Silvia per la sua religione e il conseguente velo che porta, discute con Silvia scambiandosi diverse battute spiacevoli. In seguito, iniziano a programmare l’incontro per andare alla festa.

Alle otto, le ragazze s’incontrano al bar stabilito, dove Silvia rivela di sapere che non sono sulla lista degli invitati ma, dato che Silvia vuole andarci per vedere un ragazzo di cui è innamorata, Edoardo, le amiche la aiuteranno a conquistarlo, in particolare Sana, che sembra avere molta più esperienza delle amiche. Per concludere la serata, Eleonora suggerisce di andare in un altro locale che ha trovato sul cellulare e passare la serata fra di loro.

Il programma è strutturato seguendo sempre lo stesso stile, con ritmo veloce, episodi ricchi di suspense e linguaggio formale giovanile. Le inquadrature sono strette e focalizzate sempre su Eva, la protagonista, e su ciò con cui lei interagisce.

Un’altra caratteristica del programma, è legata alla musica, infatti, quest’ultima, non si sovrappone mai alla voce dei personaggi, come quando Eva sta facendo colazione sul divano: durante tutta la scena c’è la musica che la accompagna, mentre finisce quando la scena si deve focalizzare su cosa scrivere a Eleonora.

La puntata, e più in generale la serie, è molto suggestiva, in particolare, per i giovani che si possono immedesimare nella storia meglio di chiunque altro.

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SKAM Italia – Quarto episodio

di Tommaso Zerbi, Beatrice Bollini e Allegra Stocchi

In seguito al cambio della sede del liceo, Giovanni ha avuto meno difficoltà a fare nuove amicizie rispetto alla fidanzata Eva che invece si trova a passare ogni intervallo leggendo e ascoltando musica da sola. I caratteri dei due protagonisti sono diversi: il primo è molto più estroverso mentre la ragazza è spesso sola e dipendente dal ragazzo. Questa differenza fra i due sembra colmarsi quando, nella quarta puntata, la ragazza incontra nuove amiche a una festa della scuola con le quali crea un gruppo.

Tutte insieme vanno a una festa dove Silvia, un’amica del gruppo, si bacia con un ragazzo della scuola, Edoardo. Nella stessa serata, Eva parla con Federico che flirta con lei ma perde l’occasione perché le ragazze, dopo un litigio sono costrette a scappare.

In generale, la quarta puntata di SKAM Italia ha soddisfatto l’attesa degli spettatori che hanno potuto vedere Eva con altri occhi. Grazie all’introduzione di alcuni tratti della sua personalità, più accattivanti e interessanti, il personaggio ha acquistato un nuovo fascino rispetto alle puntate precedenti.

Degno di nota è sicuramente il lavoro di sceneggiatura che è riuscito a inserire all’interno dei dialoghi argomenti delicati come la xenofobia. Silvia, a scuola, e altri ragazzi alla festa, si rivolgono a Sana, un’amica musulmana, con un forte pregiudizio rispetto alla sua cultura e religione. La scelta di includere tematiche come quella del razzismo non è casuale data la sua insistente ricorrenza tra i ragazzi di oggi.

Un altro aspetto che merita di essere approfondito è quello delle grafiche che compaiono durante la serie, come quelle delle chat tra Eva e Giovanni. In molti casi, notiamo che Whats App e i social network rivelano alcuni dilemmi interiori che le ragazze non hanno il coraggio di affrontare nella vita reale: ad esempio, Eva visualizza i messaggi di Giovanni e non gli risponde per fargli capire che è arrabbiata con lui. Anche questo è un comportamento molto tipico tra i giovani.

I fan della musica contemporanea apprezzeranno le scelte dei brani che accompagnano la quarta puntata, elettrizzanti e coinvolgenti allo stesso tempo come Bad Girls di “M.I.A” e Sugar di Robin Schulz. La scena in cui le ragazze si preparano per la festa trasmette la carica giusta di energia grazie ai suoni che ne fanno da sfondo, e immerge il pubblico in un’atmosfera euforica attraverso inquadrature strette e dinamiche.

Nell’insieme, si può dire che SKAM Italia sia caldamente consigliabile poiché è il giusto compromesso tra una storia di amore e il racconto di un’età difficile come quella adolescenziale. La scelta degli attori risulta molto interessante in quanto comunica freschezza e una genuina normalità.

Come in Fuoriclasse e I Cesaroni, serie che rimangono ancora attaccate a uno stampo di serie tv più “antico”, è possibile cogliere il tentativo di voler parlare nuovamente di paranoie adolescenziali e trattarle dal loro punto di vista, tragico e al limite del ridicolo.

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SKAM Italia – Quinto episodio

di Susanna Cavalluzzo, Patricia Arcella e Chamroeun Pini

La serie si focalizza principalmente sui problemi degli adolescenti e sui loro rapporti tra coetanei e adulti. Il tentativo sembra essere quello di raggiungere un alto livello di realismo, che però è contrastato dalla superficialità con cui sembrano essere affrontati temi rilevanti per i ragazzi della loro età.

Inoltre, per rendere più interattivo l’episodio, vengono mostrate con grafiche e animazioni le conversazioni di WhatsApp che si svolgono tra i personaggi. Ad esempio, in questa puntata ha un ruolo decisivo perché dà la conferma a Eva che, nonostante le rassicurazioni ricevute, Giovanni era effettivamente insieme a un’altra ragazza

Negli episodi precedenti, abbiamo visto come si sta evolvendo il rapporto tra i ragazzi e come la storia si sta complicando sempre di più. Infatti vediamo comportamenti strani e ambigui da parte di alcuni personaggi, senza però sapere nulla sul loro passato, nonostante sia già il quinto episodio.

Cosa ti eccita? è il quinto episodio e si concentra sul rapporto sentimentale tra Eva e Giovanni. La loro relazione sembra in crisi a causa di un sospetto di Eva che Giovanni possa averla tradita. Infatti, possiamo vedere l’ennesima delusione d’amore di Eva da parte di Giovanni che continua ad avere un comportamento distaccato fino al punto di annullare una cena con i genitori della ragazza, organizzata da tempo. Silvia intanto si fa accompagnare al consultorio, dove il gruppo delle amiche ha un colloquio con una dottoressa per ricevere dei consigli riguardo alle prime possibili esperienze con Edoardo, il ragazzo con cui pensa di stare insieme, ma che in realtà è solo nella sua testa.

In questa puntata è mostrato il rapporto tra Eva e sua madre, poco presente nella sua vita, fino a quando, dopo un litigio, la ragazza si confida e le racconta di Giovanni. Dal punto di vista tecnico, come negli episodi precedenti, le inquadrature sono strette e si focalizzano soprattutto su Eva. La musica richiama i gusti classici degli adolescenti d’oggi e scandisce i cambi di scena.

Gli attori hanno una recitazione realistica e naturale che rispecchia i comportamenti di un normale adolescente. In alcuni casi, l’interpretazione delle ragazze può risultare banale sembrando un po’ scadente. Nel suo complesso, per essere una serie tv appena uscita ha avuto un grande successo, soprattutto perché è realizzata in maniera particolare e dettagliata.

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SKAM Italia – Sesto episodio

di Valentina Confortini, Virginia Corinaldi, Emanuele Ferrari e Viola Ferrero

La sesta puntata – Laura mi ha detto tutto – è carica di eventi di svolta.

Le ragazze Eva, Silvia, Eleonora, Sana e Federica hanno ormai formato un vero gruppo di amiche e vivono i primi piccoli drammi adolescenziali, dove gelosie e insicurezze sono all’ordine del giorno. L’episodio, scisso come sempre in miniclip, inizia con l’incontro tra Eva e Martino: il tema Laura-Gio è ancora vivo per lei, nonostante Martino non sia l’amico giusto con cui parlarne, considerando lo sguardo assorto che ha sugli occhi di lei.

Eva però non demorde e cerca di aggiustare il rapporto con Gio, che negli ultimi giorni ha perso di complicità. Sembra tornare tutto a posto, fino a quando lui decide di non presentarsi, camuffando una scusa, alla cena per conoscere i genitori di lei. Finalmente iniziamo a conoscere i personaggi a 360 gradi, mutando un po’ di pregiudizi che ci eravamo creati. Eva, adesso, ci sembra più vera, non solo perché anche lei è artefice di tentazioni comuni, ma anche perché la sua recitazione sembra migliorare. Sarà forse perché inizia a prendere la vita con più leggerezza?

La festa del belloccio Fede è l’evento più importante della puntata. Lo scontro tra Eva e Laura, la temuta rivale, risulta fondamentale per quello che già ci aspettavamo da diversi episodi che, forse, cambierà un po’ le regole del gioco. Non sappiamo ancora con esattezza se tra Fede e Eva nascerà qualcosa o se lei deciderà di finirla con l’intelligente e bonazzo da paura Gio, ma per ora ci accontentiamo di questo slancio di vita. Nell’episodio vediamo anche Silvia,  “la bionda”  del gruppo beccarsi un bel palo da Edoardo mentre si dà da fare con un’altra.

SKAM Italia è come un puzzle, i pezzi delle storie di questi ragazzi, oltre a combaciare con loro, combaciano spesso anche le nostre vite, situazioni che abbiamo vissuto in prima persona, nelle quali è talmente facile ritrovarsi che la serie ci coinvolge ancora di più.

Arrivati a questo punto possiamo tirare le somme di questa prima parte di SKAM Italia. I personaggi ormai si sono identificati nei loro stereotipi, migliorandone la resa, anche grazie al grande lavoro di interpretazione degli attori.

Perché guardare SKAM Italia: perché ti è vicina, lo sarà o lo è già stata, quindi se vuoi riviverle, prenderne spunto o ti senti immedesimato al massimo, goditela.

Perché mollare SKAM Italia: Pensi di saper già da adesso come andrà a finire Skam? Probabilmente hai ragione, lascia perdere.

 

 

 

 



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