Le nomination agli Emmy 2012. Con commenti. di Diego Castelli

Ieri sono uscite le nomination degli Emmy. Noi arriviamo in ritardo, ma in compenso vi mettiamo qualche categoria in più rispetto ad altri siti (perché non considerare la categoria per miglior design della sigla, dico io?), e soprattutto ci sono i nostri commenti. Mica roba che si trova dappertutto, voglio dire.
Categorie e nominati sono stati copiati dal file di Word (Word!) messo a disposizione dal sito ufficiale degli Emmy. In pratica ti chiedono proprio di fare copia-incolla, e noi eseguiamo...

                 

Outstanding Comedy Series

The Big Bang Theory • CBS
Curb Your Enthusiasm • HBO
Girls • HBO
Modern Family • ABC
30 Rock • NBC
Veep • HBO

Non ci sono Community e Parks & Recreation, e solo per questo dovremmo piantarla qui, cancellare il post, prendere un aereo, andare a casa dei giurati degli Emmy e colpirli sul dorso delle mani con una canna di bambù. Detto questo, il mio voto va a Girls: per 30 Rock c’è gratitudine eterna; The Big Bang Theory continua a piacermi ma il fatto che molti vedano un calo non può passare del tutto sotto silenzio; e per il resto mi sembra che Girls abbia portato una ventata di creatività e stile che non si vedeva da tempo. Poi forse il Villa ha da fare qualche precisazione su Veep, che a lui piace molto, ma intanto il post lo faccio io, cicca cicca. L’anno scorso vinse Modern Family, io direi anche basta.
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Outstanding Lead Actress In A Comedy Series

-Girls • HBO
Lena Dunham as Hannah Horvath
-Mike & Molly • CBS
Melissa McCarthy as Molly Flynn
-New Girl • FOX
Zooey Deschanel as Jess Day
-Nurse Jackie • Showtime
Edie Falco as Jackie Peyton
-Parks And Recreation • NBC
Amy Poehler as Leslie Knope
-30 Rock • NBC
Tina Fey as Liz Lemon
-Veep • HBO
Julia Louis-Dreyfus as Selina Meyer

Ecco che la sfida comincia a farsi interessante. Ci sono pezzi da novanta in questa categoria – essendo donne dovrei dire “pezze da 90”? uhm… mi sa che non funziona… – ed è dura decidere tra le nuove leve (la Dunham, la Deschanel) e le attrici più rodate ma che non perdono un colpo (come Melissa McCarthy, vincitrice dodici mesi fa, Tina Fey, Amy Poehler e Julia Louis Dreyfus). La mia preferenza probabilmente va a Amy Poehler, un po’ perché sennò P&R non vince niente, e poi per come ha contribuito in modo determinante a dare al suo personaggio tutta una serie di sfumature nuove, più profonde e “drammatiche”, rispetto agli esordi in cui era quasi solo un’idiota iperattiva.
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Outstanding Lead Actor In A Comedy Series

-The Big Bang Theory • CBS
Jim Parsons as Sheldon Cooper
-Curb Your Enthusiasm • HBO
Larry David as Himself
-House Of Lies • Showtime
Don Cheadle as Marty Kaan
-Louie • FX Networks
Louis C.K. as Louie
-30 Rock • NBC
Alec Baldwin as Jack Donaghy
-Two And A Half Men • CBS
Jon Cryer as Alan Harper

Anche qui ce n’è per tutti i gusti, ma stavolta non ho dubbi: Alec Baldwin non si batte, e mi scuserà l’amato Jim Parsons, trionfatore dell’ultima edizione. Anche perché quest’anno, oltre al Jack Donaghy più classico e intramontabile, il buon Alec ha snocciolato veri e propri pezzi di bravura, molti dei quali concentrati nell’episodio live, in cui potevi solo applaudirlo.
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Outstanding Supporting Actress In A Comedy Series

-The Big Bang Theory • CBS
Mayim Bialik as Amy Farrah Fowler
-Desperate Housewives • ABC
Kathryn Joosten as Karen McCluskey
-Modern Family • ABCTelevision
Julie Bowen as Claire Dunphy
-Modern Family • ABC
Sofia Vergara as Gloria Delgado-Pritchett
-Nurse Jackie • Showtime
Merritt Wever as Zoey Barkow
-Saturday Night Live • NBC
Kristen Wiig as various characters

SPOILER DESPERATE HOUSEWIVES. Ahia, qui c’è aria di Emmy postumo. La povera Kathryn Joosten è deceduta – sul serio – poche settimane dopo la sua morte -per finta – nei panni della signora McCluskey di Desperate Housewives. Considerando che non mi pare di vedere una candidata così clamorosamente sopra le altre (Julie Bowen premiata due anni di fila? Dai, no…), si potrebbe davvero arrivare a una premiazione post-mortem, con magari tutte le casalinghe disperate che salgono sul palco asciugandosi i lacrimoni e raccontando di quanto la Joosten fosse un’attrice preparata e cordiale con tutti, un po’ la zia della produzione. E il bello è che un po’ ci commuoveremo. This is Hollywood, baby. [NdVilla: di Desperate chissenefrega, perché Kathryn Joosten è la signorina Landingham. E se lo merita. E sì, sto parlando di nuovo di The West Wing].
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Outstanding Supporting Actor In A Comedy Series

-Modern Family • ABC
Ed O’Neill as Jay Pritchett
-Modern Family • ABC
Jesse Tyler Ferguson as Mitchell Pritchett
-Modern Family • ABC
Ty Burrell as Phil Dunphy
-Modern Family • ABC
Eric Stonestreet as Cameron Tucker
-New Girl • FOX
Max Greenfield as Schmidt
-Saturday Night Live • NBC
Bill Hader as various characters

Hanno riempito quattro dei sei posti disponibili con attori di Modern Family, con Ty Burrell campione uscente. Tutto tempo sprecato, visto che se non vincesse Schmidt sarebbe il più grande scandalo dai tempi della mancata nomination di Community e Parks & Recreation, venti righe fa.
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Outstanding Guest Actress In A Comedy Series

-Glee • FOX
Dot-Marie Jones as Coach Shannon Beiste
-Saturday Night Live • NBC
Maya Rudolph, Host
-Saturday Night Live • NBC
Melissa McCarthy, Host
-30 Rock • NBC
Elizabeth Banks as Avery Jessup
-30 Rock • NBC
Margaret Cho as Kim Jong-il
-Two And A Half Men • CBS
Kathy Bates as Charlie Harper

In questa e nella categoria successiva si premiano le migliori guest, quegli attori/attrici che non compaiono nella lista dei regular (quindi stanno sotto i “supporting”), ma che hanno comunque dato un contributo importante alla resa di una serie o di una singola puntata (l’anno scorso vinse Gwyneth Paltrow per Glee). Per quanto apprezzi il lavoro fatto da Dot-Marie Jones – capace di una buona varietà recitativa pur venendo da tutt’altro mondo, e sempre pronta a scherzare sul fatto si sembrare un incrocio tra Kurt Russell e la strega Ursula – la guestarata più divertente e indimenticabile è senza dubbio quella di Margaret Cho nei panni di Kim Jong-il. Un serial moment assicurato ogni volta che la inquadravano.
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Outstanding Guest Actor In A Comedy Series

-Curb Your Enthusiasm • HBO
Michael J. Fox as Himself
-Modern Family • ABC
Greg Kinnear as Tad
-Nurse Jackie • Showtime
Bobby Cannavale as Dr. Mike Cruz
-Saturday Night Live • NBC
Jimmy Fallon, Host
-30 Rock • NBC
Will Arnett as Devon Banks
-30 Rock • NBC
Jon Hamm as Abner and David Brinkley

Qui ammetto l’ignoranza, nel senso che ho visto solo i nominati di 30 Rock. Detto questo, lasciatemi dire che quando Jon Hamm rinuncia al fascino incrollabile di Don Draper è capace di diventare uno degli uomini più ridicoli del globo terracqueo. Insomma, devi essere bravo…
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Outstanding Writing for a Comedy Series

-Community • Remedial Chaos Theory • NBC
Chris McKenna, Written by
-Girls • Pilot • HBO
Lena Dunham, Written by
-Louie • Pregnant • FX Networks
Louis C.K., Written by
-Parks And Recreation • The Debate • NBC
Amy Poehler, Written by
-Parks And Recreation • Win, Lose, Or Draw • NBC
Michael Schur, Written by

Eh ragazzi, qui io davvero non so cosa fare. Community, Girls, e Parks & Recreation (per due episodi diversi). E purtroppo non seguo Louie, anche se in queste settimane diversi segnali sembrano urlare “recuperone – recuperone – recuperone”, tipo coro da stadio. Quello di Community è l’episodio con gli universi alternativi, quella specie di anti-Fringe che mi aveva mandato fuori di testa. Il pilot di Girls lo conosciamo tutti, nuovo, fresco, originale, persino un po’ disturbante. E le due puntate di P&R sono rispettivamente la terzultima e l’ultima, dove più si vede l’evoluzione dello show da semplice comedy idiota (per quanto geniale) a serie a tutto tondo, capace di appassionare nel profondo.
Insomma, sono in grave difficoltà, ho il magone. Villa, aiutami tu! Detto che immagino sarai d’accordo che Modern Family stavolta può restare a casa. [NdVilla: il finale di Parks and Recreation, dai. Avere i brividoni con una comedy è roba solo da grandi comedy]
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Outstanding Drama Series

Boardwalk Empire • HBO
Breaking Bad • AMC
Downton Abbey • PBS
Game Of Thrones • HBO
Homeland • Showtime
Mad Men • AMC

Bene, basta ridere, passiamo alle cose serie. Personalmente metto da parte Boardwalk Empire, che ho mollato perché cominciava ad annoiarmi. Sul resto, si tratta davvero di super-campioni. Ragiono per esclusione: Downton Abbey è splendida, ma ho preferito la stagione precedente. Breaking Bad è meravigliosa, ma la stagione è stata un po’ disomogenea, splendidi inizio e fine, un po’ troppo diluita la parte centrale. Game of Thrones fantastica, ma anche in questo caso ho preferito la prima stagione, perché più omogenea in termini di ritmo, suspense e sorprese, a fronte di una seconda stagione sempre interessante, ma anche molto sbilanciata sugli ultimi due episodi. Lasciando fuori Mad Men che non può mica vincere sempre, dico Homeland: nuova, intrigante, incredibilmente appassionante, scritta benissimo e recitata meglio, un vero fulmine autunnale. Non a caso ha vinto il Golden Globe.
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Outstanding Lead Actress In A Drama Series

-Damages • DirecTV
Glenn Close as Patty Hewes
-Downton Abbey • PBS
Michelle Dockery as Lady Mary Crawley
-The Good Wife • CBS
Julianna Margulies as Alicia Florrick
-Harry’s Law • NBC
Kathy Bates as Harriet Korn
-Homeland • Showtime
Claire Danes as Carrie Mathison
-Mad Men • AMC
Elisabeth Moss as Peggy Olson

E ancora una volta voto Homeland: Claire Danes è stata semplicemente perfetta, specie nelle puntate del crollo psicologico che, se ricordate, ci avevano fatto subito implorare per qualche premio, tipo pellerossa invocanti pioggia. E il Golden Globe era arrivato.
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Outstanding Lead Actor In A Drama Series

-Boardwalk Empire • HBO
Steve Buscemi as Nucky Thompson
-Breaking Bad • AMC
Bryan Cranston as Walter White
-Dexter • Showtime
Michael C. Hall as Dexter Morgan
-Downton Abbey • PBS
Hugh Bonneville as Robert, Earl of Grantham
-Homeland • Showtime
Damian Lewis as Nicholas Brody
-Mad Men • AMC
Jon Hamm as Don Draper

Ecco, qui la faccenda è un po’ diversa. Fuori dai giochi il vincitore dell’anno scorso (Kyle Chandler di Friday Nigh Lights, serie ormai conclusa) non vado piatto su Homeland, perché Damian Lewis è stato ottimo, ma la concorrenza stavolta è più forte. E quando dico “la concorrenza stavolta è più forte”, intendo che ovunque sia candidato Bryan Cranston, deve vincere Bryan Cranston. Anche l’oscar, il David di Donatello, il Pallone D’oro, X-Factor, il Grande Fratello, Miss Italia. Tutto lui. [NdVilla: anche le gare della Prova del Cuoco. Tutto]
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Outstanding Supporting Actress In A Drama Series

-Breaking Bad • AMC
Anna Gunn as Skyler White
-Downton Abbey • PBS
Maggie Smith as Violet, Dowager Countess of Grantham
-Downton Abbey • PBS
Joanne Froggatt as Anna
-The Good Wife • CBS
Archie Panjabi as Kalinda Sharma
-The Good Wife • CBS
Christine Baranski as Diane Lockhart
-Mad Men • AMC • Lionsgate Television
Christina Hendricks as Joan Holloway Harris

Qui vado facile: per quanto siano tutte brave attrici, e tutte giuste per il ruolo che ricoprono, dicono Maggie Smith. E’ che proprio mi fa tenerezza, cosa vi devo dire?
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Outstanding Supporting Actor In A Drama Series

-Breaking Bad • AMC
Aaron Paul as Jesse Pinkman
-Breaking Bad • AMC
Giancarlo Esposito as Gustavo ‘Gus’ Fring
-Downton Abbey • PBS
Brendan Coyle as John Bates
-Downton Abbey • PBS
Jim Carter as Mr. Carson
-Game Of Thrones • HBO
Peter Dinklage as Tyrion Lannister
-Mad Men • AMC
Jared Harris as Lane Pryce

SPOILER BREAKING BAD Per quanto sarei tentato di tornare a Breaking Bad, perché Aaron Paul e Giancarlo Esposito sono monumentali (e poi perché Esposito non si potrà più votare visto che la faccia di Gus Fring è… ehm… esplosa), dico ancora una volta Peter Dinklage. Ha già vinto l’anno scorso, ma il suo Tyrion Lannister è veramente fenomenale. Uno che sarebbe sempre buono come risposta alla domanda “una persona famosa che porteresti a cena?”
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Outstanding Guest Actress In A Drama Series

-The Good Wife • CBS
Martha Plimpton as Patti Nyholm
-Grey’s Anatomy • ABC
Loretta Devine as Adele Webber
-Harry’s Law • NBC
Jean Smart as D.A. Roseanna Remmick
-Mad Men • AMC
Julia Ormond as Marie Calvet
-Shameless • Showtime
Joan Cusack as Sheila Jackson
-Smash • NBC
Uma Thurman as Rebecca Duvall

Vabbe’ maddai ne parliamo veramente? Ovvio che deve vincere Joan Cusack! Divertente, strana, buffa, piena di tic, protagonista di alcuni dei momenti più stranianti di tutta la stagione di Shameless. E dovrei essere indeciso tra lei e la moglie di Webber in Grey’s Anatomy, vincitrice uscente? Quella fa la malata di Alzheimer e recita nello stesso modo di quando faceva la persona sana, come han fatto a premiarla l’altra volta non lo so…

Outstanding Guest Actor In A Drama Series

-Breaking Bad • AMC
Mark Margolis as Tio Salamanca
-The Good Wife • CBS
Dylan Baker as Colin Sweeney
-The Good Wife • CBS
Michael J. Fox as Louis Canning
-Justified • FX Networks
Jeremy Davies as Dickie Bennett
-Mad Men • AMC
Ben Feldman as Michael Ginsberg
-Parenthood • NBC
Jason Ritter as Mark Cyr

Non seguo The Good Wife, quindi non so giudicare le ben due nomination. Detto ciò, stavolta ci torno sì a Breaking Bad, perché Ector Salamanca è stato un personaggio potentissimo, e il fatto che non dicesse una sola parola la dice lunga sulla capacità di Mark Margolis di far valere la sua splendida mimica, e il suo leggendario campanellino!
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Outstanding Writing for a Drama Series

-Downton Abbey • Episode 7 • PBS
-Homeland • Pilot • Showtime
-Mad Men • The Other Woman • AMC
-Mad Men • Commissions And Fees • AMC
-Mad Men • Far Away Places • AMC

Ancora sceneggiatura, e ancora una volta indecisione, anche se le tre candidature per altrettanti episodi di Mad Men sembrano suggerire giusto qualcosina! Per quanto mi piacerebbe votare Homeland, va anche detto che non trovo il pilot la puntata migliore. E allora mi faccio trascinare e dico Mad Men, specificamente l’episodio dal titolo “The Other Woman”, che comprende il sia sacrifico di Joan – con quel meccanismo a incastri di cui avevamo parlato anche nei serial moments – sia l’addio di Peggy. Cioè, non è che di episodi così ne vediamo proprio tutti i giorni eh…
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Outstanding Miniseries or Movie

American Horror Story • FX Networks
Game Change • HBO
Hatfields & McCoys • HISTORY
Hemingway & Gellhorn • HBO
Luther • BBC America • A BBC and BBC America Co-Production
Sherlock: A Scandal In Belgravia (Masterpiece) • PBS

Appare parzialmente curioso il posizionamento di American Horror Story tra le miniserie, anche se la cosa può essere giustificata dal ridotto numero di episodi e dal fatto che l’anno prossimo storia e cast saranno diversi. Detto questo, il mio voto va probabilmente proprio alla creatura di Ryan Murphy, anche se Sherlock è un fottutissimo gioiello e Hatfield & McCoys ha sbancato i botteghini. Che non ci sono i botteghini visto che siamo in tv, ma era per capirci.
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Outstanding Art Direction For A Multi-Camera Series

Hell’s Kitchen • Episode 915 • Episode 916 • FOX
How I Met Your Mother • Now We’re Even • The Magician’s Code, Part One • The Magician’s Code, Part Two • CBS
Mike & Molly • Goin’ Fishin’ • Valentine’s Piggyback • The Wedding • CBS
30 Rock • Live From Studio 6H • NBC
2 Broke Girls • And The Rich People Problems • And The Reality Check • And The Pop Up Sale • CBS

Si parla talmente poco dell’art direction, che a momenti non so cos’è. Parliamo comunque dell’atmosfera visiva creata da una serie, attraverso le sue scenografie e il modo in cui sono sfruttate, l’uso dei costumi e via dicendo. Parliamo di stile, di design, di attenzione per i dettagli, e di tante altre cose di cui non saprei parlare con cognizione di causa. Ma io me ne frego e vi dico che per me va premiato 2 Broke Girls: ha funzionato tutto, dal tentativo (smaccato e riuscito) di ricreare certe atmosfere da sitcom anni Ottanta, alla mirabile caratterizzazione dei personaggi attraverso abbigliamento e accessori, passando per le ottime scenografie, soprattutto del ristorante e della casa di Max. Detto questo, è pesante l’assenza di Girls, che ha lavorato davvero tanto sull’aspetto visivo delle protagoniste e del mondo in cui si muovono, una New York pulsante di vita ma insieme periferica, poco glamour, spesso addirittura silenziosa.
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Outstanding Art Direction For A Single-Camera Series

Boardwalk Empire • Peg Of Old • Battle Of The Century • To The Lost • HBO
Downton Abbey • Episode 4 • Episode 7 • PBS
Game Of Thrones • Garden Of Bones • The Ghost Of Harrenhal • A Man Without Honor • HBO
Justified • Cut Ties • Loose Ends • Measures • FX Networks
Mad Men • At The Cod Fish Ball • AMC

Parlando di art direction, il parterre dei drama è assai più ricco rispetto alle comedy. Si scontrano la perfezione formale di Mad Men (impressionante la scenografia dell’ormai leggendario Zou Bisou) con l’impagabile atmosfera inglese di Downton Abbey. L’anno scorso vinse Boardwalk Empire (che è un avversario mica da poco), ma se devo scegliere un vincitore unico, allora dico Game of Thrones. La molteplicità dei set, le tante variazioni di clima nelle varie ambientazioni, il lavoro svolto per dare una precisa personalità a ogni location, l’uso intelligente e non eccessivo della computer grafica: tutti elementi che rendono fantasy di HBO uno dei prodotti più ricchi e curati della recente storia televisiva.

Outstanding Casting For A Comedy Series

The Big C • Showtime
Girls • HBO
Modern Family • ABC
New Girl • FOX
Nurse Jackie • Showtime
Veep • HBO

Manca (giustamente) Glee, vincitore dell’anno scorso, e io sono indeciso tra Girls e New Girl. La serie di Lena Dunham ha trovato quattro ottime protagoniste, ma anche comprimari di primissimo livello (e abbiamo già parlato assai bene di Adam Driver, interprete di Adam). Dall’altra parte, però, Jess e i suoi coinquini sono una vera forza della natura. Pistola alla tempia, forse propendo per Girls, per il solo fatto che non c’è una sola delle protagoniste che mi ha deluso o che trovo “sbagliata” per la parte, mentre in New Girl non sono del tutto convinto di Lamorne Morris, arrivato all’ultimo momento a impersonare Winston e per ora non all’altezza dei suoi colleghi.
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Outstanding Casting For A DramaSeries

Boardwalk Empire • HBO
Downton Abbey • PBS
Game Of Thrones • HBO
The Good Wife • CBS
Homeland • Showtime
Mad Men • AMC

Be’ be’, anche qui tanta bella roba. Come per l’art direction, anche per il cast mi pare che gli sfidanti di Boardwalk (campione uscente) siano Mad Men, Downton Abbey e Game of Thrones (Homeland ha troppo pochi “protagonisti”). Stavolta, però, propendo ancora per il buon vecchio Mad Men, che può contare su un gruppo davvero azzeccato di attori, per bravura e per caratteristiche fisiche. Il cast di Game of Thrones è ottimo, ma a parte alcune specifiche individualità (come Emilia Clarke/Daenerys, Peter Dinklage/Tyrion o Jack Gleeson/Joffrey) non dà quell’impressione di “questo personaggio poteva farlo solo questo attore”. Mentre non c’è un solo personaggio di Mad Men che ora possa essere immaginato senza la faccia che effettivamente ha.

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Outstanding Costumes For A Series

Boardwalk Empire • 21 • HBO
The Borgias • The Confession • Showtime
Downton Abbey • Episode 1 • PBS
Game Of Thrones • The Prince Of Winterfell • HBO
Once Upon A Time • Hat Trick • ABC

Arrivano i costumi, e spunta Once Upon a Time, una delle novità più apprezzate dell’anno, ma che ha raccolto poco in termini di nomination (non che sia qui a strapparmi i pochi capelli rimasti per questo fatto eh…). Ciò detto, e scusate se tocca ripetermi, ma il premio deve andare a Game of Thrones, pochi cazzi. L’anno scorso vinse The Borgias, ma a me piace poco…
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Outstanding Main Title Design

American Horror Story
Great Expectations (Masterpiece) • PBS
Magic City • Starz
New Girl • FOX
Strike Back • Cinemax

Cioè, fatemi capire: questa categoria si riferisce al design delle sigle? Ma spettacolo! Immagino che l’assenza di True Blood o Dexter sia dovuta al fatto che qui candidano solo i prodotti nuovi, e mi pare anche giusto (l’anno scorso vinse con stramerito Game of Thrones). Per quest’anno, il mio voto va sicuramente ad American Horror Story: la serie di per sé non mi spaventa granché, ma la sigla è una roba da non dormire la notte, con tutte quelle foto in bianco e nero di bambini inquietanti… Brividi…

Outstanding Music Composition For A Series (Original Dramatic Score)

The Borgias • The Confession • Showtime
Downton Abbey • Episode 6
Pan Am • Pilot • ABC
Smash • Publicity • NBC
30 Rock • The Tuxedo Begins • NBC

Ecco, se c’è una cosa in cui non sono esperto è la musica. Qui servirebbe davvero l’aiuto del Villa, che invece se ne intende. Socio, ci sei? Se ci sei batti un colpo! Dovendo esprimere una preferenza, piazzo la più scontata e dico Smash, una serie per la quale è stato inventato un vero e proprio musical, peraltro assai orecchiabile: non mi pare cosa da poco! Comunque in una categoria del genere dovrebbe sempre esserciFamily Guy (che l’anno scorso era presente): Seth McFarlane e soci sono dei comici geniali, ma anche quando si parla di accompagnamento musicale non sono secondi a nessuno.
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Outstanding Special Visual Effects

Falling Skies • Live And Learn / The Armory • TNT
Game Of Thrones • Valar Morghulis • HBO
Inside The Human Body • Episode 1 • TLC
Once Upon A Time
Pan Am • Pilot • ABC
The Walking Dead • Beside The Dying Fire • AMC

Gli effetti speciali sono forse l’unico tallone d’Achille della serialità televisiva, l’unico ambito in cui il cinema è ancora troppo superiore. Detto questo, mi pare che ancora una volta Game of Thrones sia una spanna sopra gli altri, soprattutto perché usa gli effetti speciali in modo intelligente, non troppo invasivo, senza strafare. Ma anche quando è stata costretta a “darci dentro” – vedi la resa dei draghetti oppure l’arrivo dei mostri/zombie nel finale di stagione – se l’è cavata egregiamente. Per la cronaca, l’anno scorso vinse Boardwalk Empire. Come? Vi chiedete dove siano gli effetti speciali di Boardwalk Empire? Ecco appunto perché ha vinto…

Insomma ragazzi, anche quest’anno c’è tanta bella roba. Io non sono molto bravo con le previsioni dei premi, finisco col dare più ascolto al cuore che al cervello. Spero comunque che Modern Family possa passare la mano ad altri prodotti, che si possa dare qualche giusto riconoscimento a serie nuove e meritevolissime (Homeland, Girls, Downton Abbey plurinominata), e mi rammarico di alcune mancanze un po’ troppo pesanti (come Shameless o The Walking Dead). L’anno scorso i premi furono monopolizzati da Mad Men, Modern Family e Boardwalk Empire. Chissà che stavolta non ci sia un po’ più di varietà.
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